HomeSAS FIRENZE, "DUECENTO LAVORATORI SULLA STRADA?"
Il gruppo provinciale di Rifondazione comunista a sostegno dei sindacati per la presentazione di un piano industriale
Nuovo sciopero degli oltre 200 lavoratori della Sas-Servizi alla strada. Cgil, Cisl e Uil chiedono al Comune di Firenze la presentazione di un piano industriale per Sas e più in generale per il trasporto pubblico e per la mobilità fiorentina. "Rifondazione Comunista - spiega il capogruppo in Consiglio provinciale Andrea Calò - nell’esprimere la piena solidarietà ai lavoratori e il sostegno alla vertenza, chiede alla Provincia di Firenze di avere un ruolo attivo con il Comune di Firenze affinché sia rideterminato un serio e autorevole confronto sindacale sul destino dell’azienda e su temi delicati quali occupazione, lavoro, salari e redditi". Sulla questione, presentata una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"I lavoratori della S.a.s servizi alla strada SpA, partecipata dal Comune di Firenze, nuovamente in sciopero. L’ultimo sciopero era stato indetto a dicembre per difendere l’occupazione e soprattutto i precari e i 13 interinali.
Ora lo sciopero indetto da FILT CGIL FIT CISL UILTRAPORTI UIL riguarda la totale assenza di un piano industriale per SAS , ma più in generale per il trasporto pubblico e per la mobilità fiorentina. Oltre 200 lavoratori attendono “con il fiato sospeso” che il Sindaco di Firenze apra una reale interlocuzione e che chiarisca una volta per tutte il destino della SAS spa se essa debba entrare nella costituenda società unica della mobilità, quali sia il progetto , gli obiettivi, le ricadute sui lavoratori rendendo altresì pubblico il piano industriale. Sindacati e lavoratori respingono fermamente l’intenzione del Comune di Firenze di spezzettare la società depauperando competenze, specificità e professionalità
Dunque siamo di fronte ad una vertenza che attende dalla maggiore istituzione locale una risposta sul versante del rilancio delle attività produttive e della difesa occupazionale, nonché la fuoriuscita di un clima fortemente caratterizzato dalla precarizzazione.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nell’esprimere la propria solidarietà ai lavoratori della S.A.S. SpA impegnati da tempo in una dura vertenza a difesa del lavoro, occupazione, salari e redditi nel ribadire il proprio impegno politico istituzionale a sostegno della piattaforma sindacale chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sull’esito della vertenza che vede 200 lavoratori attendere una risposta in merito al proprio futuro e che li ha visti protagonisti di numerosi scioperi.
Altresì chiediamo di sapere se l’Amministrazione Provinciale per quanto di sua competenza è stata interessata dalle organizzazioni sindacali della controversia in corso con il Comune di Firenze e per la quale ci attendiamo che venga aperta una seria e autorevole interlocuzione sindacale e cosa intende fare di concerto con l’Amm.ne Comunale per difendere lavoro, occupazione, salari e redditi degli oltre 200 lavoratori della S.A.S. Spa.
Infine chiediamo di sapere se l’Amministrazione Provinciale intende assumere un ruolo attivo nella delicata vicenda che riguarda il futuro di oltre 200 lavoratori".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze