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PROVINCIA DI FIRENZE: E’ LA PRIMA PER QUALITA’ DELLA VITA
Il Presidente Michele Gesualdi: “Ecco i perché di un successo”
Il vicepresidente Certosi: “Il segreto è una progettualità condivisa”

Commentando l’indagine del Sole 24 che colloca quella di Firenze al primo posto fra le province italiane per qualità della vita, il presidente della Provincia di Firenze Michele Gesualdi ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“Nel 1995 venne introdotto, con l’elezione diretta di sindaci e presidenti di Provincia, un grande cambiamento nella politica e nella pubblica amministrazione. La Provincia di Firenze e i suoi 44 sindaci hanno saputo cogliere il senso di questo cambiamento, facendone l’occasione per legare in un processo virtuoso di concertazione e collaborazione enti locali, società civile, imprese e mondo della ricerca. A livello politico si sono incontrati, come ai tempi più felici della politica fiorentina, cattolici democratici e sinistra riformista. Una scelta, questa, che per quanto mi riguarda si è innestata su un’esperienza maturata alla Scuola di Barbiana prima e a quella del Sindacato poi.
In poche parole si è fatta funzionare l’equazione fra buona politica e buona amministrazione, e fra buona amministrazione e sviluppo del territorio.
Tutta l’azione degli enti locali è stata instradata nella creazione di servizi per lo sviluppo. La Provincia, in particolare, è cresciuta, ha dato molto ai cittadini e alle imprese, ha messo a disposizione dei sistemi locali tutto quello che poteva in termini di investimenti e impiego di risorse pubbliche, ha contribuito in modo decisivo a stabilire connessioni essenziali fra l’Università, la ricerca e la produzione, fino a decentrare i corsi di laurea e legarli intimamente alle vocazioni locali: la moda a Scandicci, il design industriale a Calenzano, ora anche le produzioni animali a Luco del Mugello.
Tutto questo ha prodotto una crescita complessiva della provincia, che ha messo a frutto le qualità tradizionali della sua cultura e della sua economia per trarre quel valore aggiunto, in termini di reddito come di attenzione all’ambiente e agli aspetti culturali, che caratterizza il livello di vita di una società moderna”.

“Il segreto è una progettualità condivisa”. Questo il commento del vicepresidente della Provincia di Firenze, Piero Certosi. “Tre, oltre a quello della condivisione fra gli enti locali, i motivi che hanno visto la nostra provincia passare in quattro anni dal decimo al primo posto: l’attenzione alla cultura e alle tradizioni locali; l’innovazione, che la Provincia ha applicato al suo interno – vedi gli sportelli unici, la firma digitale, i pagamenti on line ecc. – e esportato nel sistema delle imprese; l’alta formazione decentrata sul territorio, sia per quanto riguarda gli indirizzi scolastici che i corsi universitari”.

22/12/2003 15.13
Provincia di Firenze