ALTA VELOCITÀ, APPROVATI PROGETTI TUNNEL E STAZIONE
Fumata bianca per lo snodo fiorentino
Fumata bianca per l’Alta velocità fiorentina. Oggi la conferenza dei servizi ha approvato all’unanimità i progetti per il tunnel che attraverserà la città di Firenze e per la nuova stazione sotterranea. Il via libera è arrivato da tutti i soggetti interessati, incluso il Ministero dell’ambiente che nella precedente riunione aveva chiesto di poter compiere un ulteriore approfondimento. Contestualmente è stato anche deciso di sottoporre a valutazione di impatto ambientale (Via) il tratto ferroviario Firenze-Castello-Rifredi, il cosiddetto “scavalco” dal chilometro 0+834 al chilometro 1+705. Poco più di un chilometro utile per fluidificare il traffico ferroviario: grazie a questa opera infatti sarà possibile eliminare le sovrapposizioni tra la linea veloce, quella regionale e il trasporto merci. Così nei prossimi mesi, si potrà passare alla progettazione esecutiva della stazione e completare quella del tunnel. Nel frattempo Rfi (Rete ferroviaria italiana) provvederà a fornire dati e studi necessari per le procedure di Via. Obiettivo è quello di dare il via a un unico appalto a metà del 2004.
Piena soddisfazione per l’accordo raggiunto stamani è stata espressa dai rappresentanti delle istituzioni toscane: gli assessori all’urbanistica della Regione Riccardo Conti, della Provincia Luciana Cappelli e del Comune di Firenze Gianni Biagi.
“E’ un passo decisivo per la realizzazione dell’opera” ha detto Riccardo Conti, che ha evidenziato anche come, le difficoltà sopraggiunte negli ultimi due mesi, siano state superate: “Pensavamo di dover concludere con una prova sui 100 metri piani, invece ci siamo accorti che i metri erano 110 e a ostacoli. Ma contrariamente a quanto previsto nei giorni scorsi da alcune forze politiche e associazionistiche, il progetto della stazione e del tunnel sono stati approvati. Ora è necessario accelerare i tempi per l’appalto. Per farlo è necessario che anche i tempi della valutazione ambientale sullo scavalco siano i più rapidi possibile”.
“Abbiamo sempre vigilato perché ogni passaggio dell’Alta velocità fosse realizzato coniugando tempi più certi, rispetto dell’ambiente e del territorio – spiega l’assessore Luciana Cappelli – La sinergia messa in campo dagli Enti locali ha consentito finora il rispetto di impegni che altrimenti sarebbero disattesi. Siamo finalmente davanti a una buona notizia, dopo una stagione di affanni”.
“Con la firma di oggi si chiude una lunga vicenda politico-amministrativa e per questo siamo molto soddisfatti. Ma siamo soddisfatti anche perché è stata accolta la nostra interpretazione sulla vicenda della riproposizione e ripubblicazione della variante di progetto dello scavalco di Castello – aggiunge l’assessore Biagi –: adesso, mentre viene effettuato lo studio di impatto ambientale per lo scavalco, potrà iniziare la progettazione esecutiva della stazione, completarsi quella del tunnel e avviare così la concreta realizzazione del nodo fiorentino dell’Alta velocità. Firenze avrà una nuova stazione di grande valore architettonico e un servizio ferroviario più funzionale non solo a livello nazionale ma anche regionale e metropolitano”.