MELANI: "IL PDL INVOCA LO SVILUPPO MA POI NON GARANTISCE LE RISORSE"
L'esponente Pd sull'atteggiamento del Centrodestra verso delibere "richieste a gran voce dal mondo delle imprese
Sull'approvazione da parte del Consiglio provinciale dello Statuto della Fondazione per la ricerca e l'innovazione, la consigliera del Pd ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Il Centrodestra in consiglio provinciale ha votato contro il mantenimento della qualità di socio della Provincia di Firenze nella Fondazione per la Ricerca e l'Innovazione. Prendiamo atto che il Centrodestra di Firenze è contrario alla ricerca e all''innovazione e non ci stupiamo, visto che il Governo italiano è l'unico, nell'ambito dei Paesi industrializzati, a diminuire invece che ad umentare le risorse destinate alla ricerca in periodo di crisi come l'attuale".
La Fondazione è costituita dall' Università degli Studi di Firenze e dalla Provincia e si occupa di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico. Questi "sono campi strategici" per lo sviluppo economico del territorio per due ragioni essenziali: le piccole e medie imprese fiorentine, che sono la maggior parte, "non hanno risorse o non ne hanno a sufficienza da investire in ricerca e innovazione e la Fondazione può lavorare per loro"; una volta fatta la ricerca e l'innovazione, "il problema è trasferire le conoscenze acquisite all'impresa e ai processi produttivi e il trasferimento tecnologico è appunto uno dei tre scopi sociali della Fondazione". Le motivazioni espresse dal Centrodestra per votare contro sono per Melani "capziose perchè sono pretestuose. Circa i costi del consiglio di amministrazione, dimenticano che i componenti di parte pubblica non ricevono un euro di compenso. Altra critica: E' meglio che la ricerca la faccia l'Università da sola perchè non rientra tra gli scopi istituzionali assegnati alla Provincia. Ma la Provincia gioca un ruolo essenziale perchè sono le imprese che chiedono che l'istituzione pubblica (in questo caso la Provincia) svolga un ruolo di garanzia affinchè parti di territorio o imprese non vangano lasciati fuori (a proposito di territori, nel documento approvato si fa cenno anche al Circondario)". Il recesso della Camera di Commercio di Firenze dimostrerebbe che la Fondazione non serve e invece la Camera di Commercio è uscita dalla Fondazione due anni fa ma il nuovo Rettore e il nuovo vertice della Fondazione ne hanno rilanciato la missione, "tanto che il nuovo Presidente della Camera di Commercio ha ribadito proprio in Provincia la scorsa settimana - in occasione di un'audizione nella commissione città metropolitana - che la Fondazione sta assolvendo pienamente ai suoi scopi e che l'ente camerale è pronto a tornare a sostenerla anche in forza del fatto che la Provincia ha mantenuto il ruolo di socio". "Prendiamo atto - conclude Melani - che il Centrodestra fiorentino ancora una volta vota contro delibere che non solo promuovono lo sviluppo ma che sono richieste a gran voce dal mondo delle imprese, come dimostrano le stesse audizioni che le commissioni in Provincia stanno tenendo ormai da mesi con le associazioni di categoria, alle quali anche il Pdl e la Lega prendono parte invocando proprio lo sviluppo, salvo poi non votare gli atti conseguenti".