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STRADA FAENTINA, CORDONE: "SEGNI DI CEDIMENTO"
Per la Lega Nord "nonostante i divieti continua il traffico pesante"

Smottamento della strada Faentina verso il torrente Faltona e verifiche della protezione civile provinciale. Sul tema interviene il consigliere provinciale della Lega Nord Marco Cordone. Dopo le due grandi frane dello scorso dicembre, quando la montagna cedette ostruendo completamente il passaggio delle auto lungo la via Faentina a Polcanto (nel Comune di Borgo San Lorenzo), "ora è la strada Faentina stessa a dare segni di cedimento". Malgrado il divieto di transito per i mezzi pesanti, attuato dalla riapertura del 15 gennaio, "sono ancora molti i camion a pieno carico che puntualmente transitano su quel tratto". Il terreno che sostiene la strada sopra il letto del torrente Faltona "comincia a dare segni di instabilità che hanno portato la protezione civile provinciale ad avviare verifiche per testare la tenuta del terreno". Nelle frazioni di Polcanto e di Mulinaccio la preoccupazione dei cittadini "è comunque tanta, dato che le frane dello scorso dicembre cadute sulla Faentina, quasi per miracolo non fecero vittime". Cordone, con una domanda d'attualità, ha chiesto alla Giunta provinciale di riferire in Consiglio sui dettagli delle verifiche effettuate dalla Protezione civile provinciale e di sapere "che cosa possa fare questa Amministrazione, per quanto di propria competenza ai fini di una definitiva messa in sicurezza di quel tratto della Faentina soggetta a fenomeni franosi e smottamenti del terreno, vista anche l'importanza che questa via di comunicazione ha, soprattutto per gli abitanti della zona".

14/03/2011 12.30
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze