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FAENTINA, RIFONDAZIONE: "A POLCANTO E' ANCORA EMERGENZA"
"A che punto sono i progetti della Provincia di Firenze per la messa in sicurezza della strada?"

Nuovi segni di instabilità alla SR 302 (Faentina) in località Polcanto. I cittadini residenti, fanno sapere Lorenzo Verdi e Andrea Calò, consiglieri provinciali di Rifondazione comunista, segnalano nuovi smottamenti. Rifondazione nel richiamare la fragilità del territorio su cui è situata la strada "invita la Provincia di Firenze a contrastare in modo adeguato le criticità franose e idrogeologiche presenti, ad ultimare la qualificazione e messa in sicurezza del tratto stradale definendone i tempi di realizzazione, a prevedere la manutenzione ordinaria e a effettuare ogni corretta prevenzione e controllo". A seguito della frana del 24 dicembre 2010 gli interventi di ripristino della strada avevano portato ad una sistemazione parziale e alla riapertura di una delle due carreggiate (in data 15 gennaio) in attesa della definizione del progetto per la messa in sicurezza definitiva. A due mesi di distanza "emergono preoccupanti segnali di cedimento della strada verso il sottostante torrente e nella giornata del 11 marzo la Protezione civile ha avviato le verifiche per testare la tenuta del terreno". I residenti del posto, si legge in una nota di Rifondazione, a più riprese nell’ultimo periodo avrebbero manifestato i loro timori per una situazione considerata ancora insicura e rivendicato con forza la realizzazione degli interventi per la risoluzione e la messa in sicurezza definitiva del luogo. I cittadini, inoltre, "avevano denunciato che nonostante il divieto di passaggio per i mezzi pesanti sono molti i camion che puntualmente transitano su quel tratto, anche grossi automezzi carichi di sassi e pietre". Su questi problemi, sui risultati delle verifiche effettuate dalla Protezione Civile e la progettazione degli interventi per la messa in sicurezza definitiva, Calò e Verdi hanno presentato una domanda d'attualità alla Giunta di Palazzo Medici Riccardi.

14/03/2011 12.37
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze