CARCERI, "L'INSOSTENIBILE PESANTEZZA DI SOLLICCIANO"
Il punto in Consiglio provinciale. L'assessore Coniglio risponde a un'interrogazione di Rifondazione comunista
La Provincia di Firenze ha promosso molte iniziative sulla situazione penitenziaria del territorio coinvolgendo sia gli attori istituzionali che quelli del mondo associativo come nel recente 'Oltre il muro'. In questa circostanza, avverte l'assessore provinciale alla Legalità Antonella Coniglio, rispondendo a un'interrogazione di Rifondazione comunista, è stato affrontato il problema dell'affollamento. Formazione dei detenuti e degli educatori, integrazione, professionalizzazione delle donne, "sono aspetti di questo lavoro che tocca tanto Sollicciano quanto l'Opg di Montelupo - spiega Coniglio - Le recenti normative sono la vera causa del sovraffollamento di Sollicciano, diventato una struttura prevalentemente di transito di soggetti prevalentemente svantaggiati, stranieri e con problemi di tossicodipendenza".
"Queste iniziative sono meritevoli - ha replicato il consigliere di Rifondazione Lorenzo Verdi - Noi cerchiamo di alzare il livello di attenzione circa la situazione del carcere di sollicciano più volte denunciata dal garante per i diritti dei detenuti, che vivono in una situazione insostenibie: dovrebbero essere 476 e invece sono più di mille".