HomeALTA VELOCITA', LA LEGA: "RIVEDERE IL PROGETTO"
Cordone: "Invitiamo Idra e il comitato No Tav nelle commissioni provinciali. Finora è mancato il percorso partecipativo"
L'ipotesi di rivisitazione del progetto del tunnel dell'Alta Velocità a Firenze è oggetto di una richiesta alla Provincia da parte del capogruppo della Lega in Palazzo Medici Riccardi Marco Cordone. L'associazione Idra con l'osservazione al piano strutturale del Comune di Firenze chiede lo stralcio del progetto del tunnel dell'Alta Velocità con l'obiettivo di rivisitare l'intera materia del progetto ferroviario fiorentino dando la possibilità alla cittadinanza di partecipare alle decisioni attraverso il dibattito pubblico. Non sarebbe "ammissibile far correre a Firenze, città che possiede un immenso valore a livello internazionale sia storico artistico che culturale, il possibile rischio di uno sventramento destinato a non concludersi per insufficienza di fondi". Secondo la stessa associazione anti-Tav “in un contesto delicato come quello di Firenze, dove le ultime alluvioni si sono verificate nel 1966 e nel 1992, tale area dovrebbe disporre fin dall'inizio della certezza di tutti i finanziamenti necessari ad affrontare tutte le criticità prevedibili”, mentre allo stato attuale i fondi stanziati dovrebbero ammontare a circa 720 milioni di euro, "valore dell'importo con il quale è stato assegnato il progetto al raggruppamento di imprese guidato da Coop 7 che viene giudicato già insufficiente in un momento in cui tanti segnali fanno prevedere un costante decremento delle risorse pubbliche a disposizione". La realizzazione dell'Alta Velocità a Bologna ma anche nel vicino Mugello "ha provocato danni e sofferenze e a Firenze non vi sarebbe nessuna difficoltà per far passare la Tav in supeficie a costi 10 volte inferiori e con nessun disastro ecologico per blocco delle falde acquifere, nessun rischio di crollo delle case, nessun intralcio alla viabilità cittadina". Cordone chiede alla Giunta provinciale di sapere "cosa possa fare ancora questa Amministrazione, per quanto di propria competenza anche in collaborazione con l'Osservatorio ambientale ai fini di una rivisitazione del progetto anche in collaborazione con i cittadini". Cordone chiede anche "se non si ritenga utile convocare l'associazione Idra ed i rappresentanti del comitato No Tav fiorentino, nelle commissioni competenti di questo Ente, ai fini di una migliore valutazione sul progetto del tunnel dell'Alta Velocità".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze