EASY, IL CONSIGLIO PROVINCIALE: "BENE IL LAVORO DI ELISA SIMONI"
Da tutte le forze politiche invito alla prudenza e a un cauto ottimismo dopo l'incontro di Roma. Respinta una risoluzione del Pdl
Isi, Easy Green ex Electrolux. Aprendo il Consiglio provinciale con una relazione sulla vertenza dello stabilimento di Scandicci, l'assessore provinciale al Lavoro Elisa Simoni esprime "un giudizio positivo dell'incontro tenutosi il 22 marzo scorso presso il Ministero dello Sviluppo economico alla presenza del sottosegretario Castano e di tutte le Istituzioni". In quella sede, a fronte di una disponibilità del MInistero di rivedere il decreto sulle energie rinnovabili, la nuova cordata ha confermato di voler procedere con l'operazione "e questo rappresenta una prima buona notizia che valutiamo positivamente, esprimendo un cauto ottimismo". "Riteniamo il percorso intrapreso presso il tavolo ministeriale, dove la vicenda Ex Electrolux-Isi iniziò, la sede appropriata; da parte nostra, come abbiamo sempre fatto, non ci sottrarremo alle nostre
responsabilità". Come Provincia, mentre il Tribunale ha già nominato l'ufficiale giudiziario per procedere con il concordato, "stiamo lavorando sulla parte di nostra competenza, ovvero quella del supporto ai lavoratori tramite gli ammortizzatori sociali. Abbiamo già convocato una riunione tecnica con le organizzazioni sindacali, alcuni delegati della Rsu e la Regione Toscana per risolvere i problemi amministrativi per rendere più agevole ai 375 lavoratori interessati l'accesso ai Centri per l'impiego". Rispetto al voto negativo espresso dalla maggioranza Pd-Idv-Sel in Consiglio su una risoluzione presentata dal Pdl a sostegno del lavoro svolto dall'assessore, "non ho ragione di dubitare delle dichiarazioni dei capigruppo del Pd, di
Sel e dell'Idv, che hanno espresso piena convergenza rispetto alla mia relazione e che mi hanno sostenuta in tutto il percorso fin qui gestito". D'altra parte, "sento tutta la responsabilità dell'atto di fiducia dell'opposizione e non verrò meno rispetto a quelle che sono le
prerogative del Consiglio, che mi preoccuperò di aggiornare costantemente sulla vicenda Easy che ha bisogno di tante cose tranne che della strumentalizzazione politica".
Il Pd esprime apprezzamento per le dichiarazioni dell'assessore Simoni e registra positivamente l'impegno di Easy green ad operare l'investimento, a farlo su Scandicci "e con questi lavoratori e queste professionalità". Positiva anche la possibilità, "richiesta da questo gruppo in una mozione approvata in un recente consiglio, di rivedere il decreto sulle rinnovabili, conseguente anche alla situazione globale e ad una mozione votata alla Camera dove si si chiedeva proprio all'esecutivo di fare marcia indietro su nucleare e soprattutto di ripristinare il sistema degli incentivi". La partita si sposta sugli ammortizzatori sociali e sull'esito del concordato. Sul primo "la Provincia proseguirà a mettere risorse sul sostegno ai lavoratori. Ci uniamo per questo alla serietà dei lavoratori, le loro rappresentanze, le organizzazioni sindacali e all'impegno dell'Amministrazione provinciale che assunto dall'inizio un ruolo responsabile, utilizzando tutti gli strumenti in proprio possesso".
L'Idv, dichiarando con Sabatino Clementini, la sua attenzione alle problematiche dell'economia locale e alle conseguenze che esse hanno sui livelli occupazionali, ha evidenziato come "la partecipazione a quanto sta accadendo all'Isi è dimostrata, oltre che dalla nostra continua azione in Consiglio provinciale, anche dalle azioni del nostro Presidente Antonio Di Pietro che lunedi presso lo stabilimento Isi di Scandicci ha incontrato direttamente i lavoratori, dimostrando quanto l'Idv sia appunto attenta e sensibile a tutte le questioni".
Il gruppo Sel della Provincia di Firenze esprime in merito alla vicenda Esay Green "un cauto ottimismo - spiega il capogruppo Riccardo Lazzerini - Apprendiamo della volontà da parte del governo di ristabilire gli incentivi ad un settore fondamentale per lo sviluppo civile di un Paese come l'Italia. Non condividiamo nessun percorso di decrescita rispetto ad un settore che
registra un livello minimale rispetto all'Europa".
Il Pdl, con il capogruppo Samuele Baldini, trova "clamoroso che la maggioranza di Centrosinistra e Rifondazione comunista abbiano bocciato l'assessore al lavoro sulla vertenza Isi-ex Electolux".
I gruppi di Centrosinistra e Sinistra "hanno respinto una risoluzione del Gruppo Pdl che aveva l'obiettivo di sostenere il percorso fatto dall'assessore Simoni ed esprimeva cauto ottimismo su tutta la vicenda a seguito dell'incontro al Ministero dello sviluppo economico. Insomma, l'Assessore Simoni e' stata lasciata sola dalla propria maggioranza".
"Prendiamo atto del primo risultato raggiunto al tavolo ministeriale sulla vertenza - dicono per parte loro i consiglieri di Rifondazione Andrea Calò e Lorenzo Verdi - nel quale, nonostante la scellerata scelta del governo di bloccare gli incentivi sulle rinnovabili, Easy Green ha riconfermato la volontà di proseguire il percorso per l'affitto del ramo di azienda presentando un piano industriale. Ricordiamo che è tutt'ora in corso l'occupazione della fabbrica di Scandicci da parte dei lavoratori, Rdu e sindacati, a difesa del lavoro, occupazione , salari e redditi. A loro va la nostra solidarietà e l'impegno a portare in fondo il perseguimento di una soluzione positiva per l'avvio delle nuove attività". Prima di tutto vengono "il lavoro e l'adozione di tutti gli strumenti di sostegno ai 375 lavoratori in Cassa Integrazione in una situazione di forte precarietà e incertezza". Con un Governo come l'attuale e le varie cordate imprenditoriali, "le amministrazioni locali devono mantenere alta l'attenzione, l'impegno per impedire un dramma sociale e la desertificazione delle attività produttive. E' una corsa contro il tempo, che deve essere vinta: i lavoratori, giustamente, ora aspettano risposte concrete".
Il capogruppo della Lega Nord Marco Cordone, che aveva presentato una domanda d'attualità sulla vertenza proprio per il Consiglio di oggi, spiega che "pur mantenendo una necessaria prudenza, visti i precedenti delle trattative, esprimo una certa soddisfazione per quanto ci ha riferito in Consiglio l'Assessore al lavoro Elisa Simoni, ed auspico che finalmente dopo l'incontro romano del 22 marzo si possa arrivare ad una soluzione definitiva e positiva della vertenza, con la disponibilità del Ministero competente a rivedere la politica degli incentivi sul fotovoltaico e la redazione da parte della nuova proprietà di un nuovo piano industriale per rilanciare l'azienda". Per quanto "ci riguarda, senza volerci accollare nessun merito, abbiamo cercato di seguire la vicenda della Isi, sia a livello locale con le numerose interrogazioni presentate in Provincia e la mozione a sostegno del fotovoltaico presentata in Consiglio regionale, che a livello parlamentare con la mozione sul fotovoltaico proposta dall'Onorevole Massimo Bitonci della Lega Nord e approvata dalla Camera dei Deputati il 16 marzo". Concludendo, "auspichiamo che la Magistratura indaghi a fondo per trovare le responsabilità di chi ha preso circa 2 milioni di euro per corsi di formazione inadueguati giocando sulla pelle dei lavoratori".