HomeRUSSELL-NEWTON "SCUOLA SENZA BARRIERE”
La scuola di Scandicci istituto pilota in Italia per l’accessibilità da parte dei disabili
Questa mattina sono stati inaugurati all’Istituto superiore Russell-Newton di Scandicci gli interventi realizzati dalla Provincia nell’ambito del Progetto Pilota “Scuola senza Barriere”.
Sono intervenuti per la Provincia il vicepresidente Piero Certosi, l’assessore all’edilizia Alberto Di Cintio, il presidente del Consiglio provinciale Eugenio Scalise e il presidente della V Commissione consiliare Alessio Pancani; per il Comune di Scandicci il sindaco Giovanni Doddoli e l’assessore all’urbanistica Simone Gheri; oltre al Consigliere regionale Filippo Fossati, al dirigente scolastico del Russell-Newton Sandra Ragionieri Scotti e al coordinatore del progetto Roberto Di Giulio con il suo team di architetti, composto da Francesca Nuti, Alessandro Pretini e Beatrice Turillazzi.
Quella realizzata a Scandicci è un’esperienza pilota a livello nazionale per la sperimentazione di tecniche e dispositivi per la completa accessibilità degli edifici scolastici da parte di persone disabili. L’obiettivo è un salto di qualità sulla problematica delle barriere architettoniche attraverso l’introduzione di soluzioni innovative che, a costi accettabili, possano rendere fruibili da tutti gli spazi ed i servizi scolastici.
La sperimentazione completata in questi giorni al Russell Newton - l’intervento è iniziato il 20 novembre e si è concluso con la riapertura della scuola dopo le vacanze natalizie – ha investito le aree soggette ad un uso più frequente da parte di studenti e visitatori: l’atrio principale, le aule di ricevimento, la biblioteca, l'auditorium e la palestra.
Una serie di dispositivi, supporti e accorgimenti tecnici consente ora a tutti quanti sono soggetti a forme temporanee o permanenti di disabilità di utilizzare spazi e servizi della scuola autonomamente e in condizioni di assoluta sicurezza.
In dettaglio sono stati realizzati:
· percorsi guida, che consentono a chi ha problemi visivi, auditivi e cognitivi di orientarsi nella scuola e di essere preavvertito di eventuali ostacoli;
· un nuovo sistema informativo e di segnaletica verticale con mappe tattili e pannelli dotati di testi in braille e di sorgenti luminose ad alta intensità che si attivano automaticamente all’avvicinarsi dell’utente;
· dispositivi automatici di apertura degli accessi;
· nuovi sistemi di videocitofonia, di allarme e di segnalazione delle vie di fuga, specifici per non vedenti, ipovedenti e non udenti.
“Molti edifici scolastici e in particolare quelli di grandi dimensioni – ha detto questa mattina l’assessore Di Cintio – possono essere di difficile accessibilità. Utenti con problemi di disabilità rischiamo di non poter utilizzare autonomamente i servizi scolastici e di non poter partecipare alle manifestazioni sportive e culturali organizzate nelle scuole. Le nuove tecnologie ci consentono però di progettare accorgimenti per ovviare e tutto questo e rendere le nostre scuole affettivamente accessibili e godibili da parte di tutti. L’esperienza fatta a Scandicci indica che ciò è possibile con risultati molto buoni e con costi accettabili”.
Provincia di Firenze