HomeTPL A SAN POLO, LEGA: "MANTENERE GLI IMPEGNI PRESI"
Cordone: "Ci era stata data assicurazione. Ora si sta arrivando a un punto limite"
"Nonostante gli impegni presi poco meno di un mese fa, esiste nuovamente il rischio di scomparsa della linea 49 di Ataf e Li-nea che penalizzerebbe in particolare i cittadini di San Polo nel Comune di Greve in Chianti", afferma il consigliere provinciale della Lega Nord Marco Cordone, che riassume i termini della questione. In data 7 marzo 2011, rispondendo ad una domanda d'attualità di Cordone, "la Giunta provinciale aveva dato assicurazione che nella riorganizzazione del trasporto pubblico locale, per cinque volte al giorno sarebbe stato garantito il collegamento da Bagno a Ripoli passando per Quarate e per San Polo nel Comune di Greve in Chianti, fino a Grassina (collegamento che interessa soprattutto gli studenti che frequentano la scuola media di Grassina e gli utenti dell'ospedale di Ponte a Niccheri)". Da odierne notizie "apprendiamo che, il comitato di cittadini di San Polo in Chianti che si batte contro la scomparsa della linea 49 di Ataf e Li-nea, è nuovamente in subbuglio perché, sembrerebbe dal prossimo maggio, la linea 49 che offre per i cittadini di San Polo un servizio essenziale e determinante , sarà nuovamente ridotta o forse abolita(come del resto altre linee, considerate di rilievo minore)". La linea 49 è nata "anche per quei cittadini che si recano a far vista ai malati in ospedale e di conseguenza deve essere garantita anche la domenica e tutti i giorni festivi". Per quanto riguarda la verifica e razionalizzazione del trasporto pubblico locale, a seguito dei tagli del Governo nazionale e della Regione Toscana, "si sta arrivando ad un punto limite". Cordone interroga il Presidente della Provincia e l'Assessore competente "affinché mantengano gli impegni presi con i cittadini di San Polo e per sapere che cosa possa fare ancora questa Amministrazione, di concerto con i Comuni di Bagno a Ripoli e Greve in Chianti e l'azienda Ataf e Li-nea affinché venga trovata una soluzione positiva dal prossimo maggio ai problemi sovraesposti, per la copertura del servizio come è adesso".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze