HomePOLCANTO, LO SMOTTAMENTO DELLA FAENTINA CONTINUA A INTERROGARE
Risposta dell'assessore alle Infrastrutture Laura Cantini a due distinte domande d'attualità di Rifondazione comunista e Lega Nord: "Gli allarmismi sono controproducenti"
Smottamento della strada Faentina a Polcanto. L'assessore alle Infrastrutture Laura Cantini, rispondendo a due distinte domande d'attualità di Rifondazione comunista e della Lega Nord, invita a non dare spazio all'allarmismo che crea reazioni controproducenti. Non c'è niente di nuovo rispetto alle verifiche compiute continuativamente sul terreno e per evitare che i mezzi pesanti non rispettino il divieto di transito sono stati incrementati i servizi di controllo e le sanzioni. Con strumentazione laser è stata verificata la situazione della scarpata per la progettazione dei lavori, la cui esecuzione dipende anche dal fatto che il terreno sia asciugato. "A nostro modo di vedere - ha commentato per Rifondazione il consigliere Lorenzo Verdi - ci sono state prese di posizione, non tanto dell’Assessorato provinciale, quanto del Sindaco di Borgo San Lorenzo un po’ spropositate. Siamo stati accusati di strumentalizzare la questione e di essere degli irresponsabili. E' invece nelle nostre facoltà e nel nostro dovere indagare e sapere, chiedere alla Giunta come si intende procedere per la risoluzione di questo problema che non è nuovo. I cittadini e la stampa hanno sollevato la questione di nuovi cedimenti sulla strada e io stesso ho potuto vedere che il guard rail e anche le transenne che sono state messe hanno subito degli spostamenti. I cittadini di Polcanto non si sentono sicuri per lo smottamento". Servono "tempi certi. La Faentina conta quattro cantieri in tutta la sua lunghezza. C'è una frana all’Olmo che è aperta da tre mesi. E c'è una questione di fondo per il futuro: il transito dei camion per l’impianto di compostaggio di Faltona". Per Marco Cordone (Lega Nord) "l’irresponsabilità è nelle dichiarazioni del Sindaco di Borgo San Lorenzo. Sono andato anche io a vedere sul posto e effettivamente le cose stanno come ha detto il collega che mi ha preceduto. Da Natale si va avanti in quel modo. Fra l’altro anche passare con l’automobile è piuttosto pesicoloso. Noi avevamo chiesto di conoscere le verifiche che la protezione civile ha avviato per testare il terreno e che cosa possa fare quest’Amministrazione per far sì che la frana sia fermata. Per ora mi dichiaro insoddisfatto delle risposte avute".
06/04/2011 11.41Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze