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LA MESSA IN SICUREZZA DEL LAGO DONNINI-REGGELLO
In Consiglio provinciale la risposta ad un'interrogazione di Rifondazione comunista

In un'interrogazione i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi registravano la "mancata messa in sicurezza del lago di Donnini-Reggello". L'assessore provinciale all'Ambiente Renzo Crescioli ne ha parlato nell'ultima seduta di Consiglio. "Gli uffici della direzione Difesa del suole e protezione civile della Provincia - ha spiegato - hanno autorizzato la variante al progetto di adeguamento dell'invaso di Donnini". Gli interventi riguarderanno la ricostruzione del canale fugatore e il rialzo dello sbarramento in terra al fine di ottenere sicurezza nei confronti di eventi idrologici. Sono stati finanziati con un accordo di programma tra Provincia di Firenze, Regione Toscana, Comunità Montana della Montagna Fiorentina e Comune di Reggello per un totale di 700 mila euro. L'accordo stabilisce l'inizio dei lavori sarà entro il mese di settembre del 2011 e la fine entro il marzo 2013. Per l'attività di vigilanza il Comune di Reggello ha realizzato una convenzione con la Croce Azzurra, associazione attiva anche nel settore della Protezione civile. "Da anni gli abitanti della frazione di Sant'Ellero - ha replicato Calò - richiedono a tutte le amministrazioni locali di provvedere senza più alcun indugio a realizzare gli interventi strutturali di adeguamento e messa in sicurezza dell'invaso, rafforzando e qualificando tutte le azioni di controllo e vigilanza necessarie ad evitare situazioni di calamità. Si tratta di tutelare e preservare una zona di pregio". "Prendiamo atto - conclude Calò - delle risorse e dei tempi stabiliti. Il Sindaco convochi insieme alla Provincia l'assemblea di frazione e, carte alla mano, ribadisca gli impegni assunti. Il volontariato deve essere di supporto al controllo e alle attività di vigilanza nell'ambito di un monitoraggio in capo alle Istituzioni, di modo che non sia utilizzato in chiave sostitutiva alle responsabilità del Comune di Reggello. Ricordo che lo stato dell'invaso è esposto a condizioni climatiche sfavorevoli".

07/04/2011 12.51
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze