ISI, RIFONDAZIONE: "QUALI SONO GLI SVILUPPI?"
Presentata dai consiglieri provinciali Calò e Verdi una domanda d'attualità
Isi ex Electrolux: pronunciamento del Tribunale fallimentare sul concordato, situazione debitoria e subentro nuova cordata. Il gruppo provinciale di Rifondazione comunista, con i consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi, chiede di conoscere con una domanda d'attualità "l'esito degli incontri promossi dalla Regione Toscana e Amministrazioni Locali con banche e Fidi Toscana per misure di sostegno al reddito e ammortizzatori sociali". Di seguito il testo della domanda d'attualità.
"Da settimane i lavoratori di Isi stanno attendendo la pronuncia del tribunale fallimentare per quanto riguarda il concordato presentata da Isi. Un passaggio cruciale per capire se il processo di reindustrializzazione partirà e soprattutto quale sarà il destino dei 375 lavoratori. Infatti solo al termine della sentenza del giudice fallimentare le nuove cordate di fatto avranno la possibilità di subentrare. Solo a concordato avvenuto potranno essere “….sanate tutte le situazioni debitorie…” e sarà possibile realizzare un accordo con i debitori. Concordato e accordo metteranno fine alla vicenda della Isi nella fabbrica di via Meucci. La procedura concorsuale è seguita con molta attenzione dai lavoratori che continuano ad occupare ancora la fabbrica, dai sindacati e dalle istituzioni, che insieme puntano a chiudere una “fase” dalla quale si attende un nuovo piano industriale e un rilancio delle attività che tengano conto delle nuove tecnologie per il fotovoltaico.
Assieme al concordato i lavoratori attendono anche il pagamento degli stipendi non ancora erogati da circa sei mesi assieme a tutti gli strumenti di protezione e di sostegno ai redditi e al lavoro quali gli ammortizzatori sociali. Su questo delicato passaggio il tavolo regionale ha avviato gli incontri con “…le banche e Fidi Toscana…” il cui esito è decisivo per attenuare la condizione di forte precarietà dei lavoratori.
C’è infine l’atteso appuntamento con il Governo per capire se lo scellerato decreto sulle rinnovabili sarà modificato.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista nel ribadire solidarietà e sostegno ai lavoratori Isi che stanno ancora occupando lo stabilimento di Scandicci e il pieno appoggio alla vertenza chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire in merito agli sviluppi della vertenza Isi sia in sede giudiziale che in quella istituzionale. Altresì chiediamo di sapere in merito alla ripartenza delle attività, al piano industriale, alla situazione occupazionale e al pagamento degli stipendi. Infine chiediamo di sapere nel concreto quali saranno gli strumenti di sostegno ai redditi e al lavoro che la Provincia di Firenze unitamente alla Regione Toscana e Comune di Scandicci metteranno in essere per contrastare la forte precarietà dei lavoratori Isi".