CASTIGLIONCHIO, CALO' (RIFONDAZIONE): "MANCATA CONTEMPLAZIONE RISCHIO AMIANTO"
"In autorizzazione idraulica per l'esecuzione di lavori urgenti di messa in sicurezza"
“Fosso di Castiglionchio” a Rosano e "mancata contemplazione rischio amianto" in autorizzazione idraulica all’esecuzione di lavori urgenti di messa in sicurezza. I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi hanno presentato un'interrogazione alla Giunta provinciale. Di seguito il testo.
"Apprendiamo che... l’ufficio P.O. Comparti Idraulici della Provincia di Firenze ha rilasciato autorizzazione idraulica all’esecuzione di lavori urgenti di messa in sicurezza del fosso di Castiglionchio in Comune di Rignano alla Unione Comuni del Pratomagno (Pratica idraulica n. 137317/11) con atto dirigenziale... Rilevato che in suddetta autorizzazione idraulica non viene contemplata la presenza di manufatti di amianto recentemente rilevati e che questo gruppo ha già segnalato con specifica domanda di attualità in data 30 marzo 2011, data antecedente all’atto dirigenziale in questione, con la quale si sottoponeva il problema dell’eternit presente in prossimità della 'frana Tanini' sul fosso di Castiglionchio a codesto ente come da certificato Arpat citato nella determina n. 14 del 25.03.2011 del Comune di Rignano sull’Arno;
Ciò premesso gli scriventi consiglieri provinciali chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire i motivi per i quali l’Amministrazione Provinciale ha emesso un atto di autorizzazione idraulica ad esecuzione di lavori, ignorando totalmente il rischio sanitario ed ambientale determinato dalla presenza di eternit/amianto in prossimità della “frana Tanini” sul fosso di Castiglionchio, nonostante le segnalazioni di questo gruppo provinciale e della stessa Arpat?"