MEDAGLIA D'ARGENTO A VICCHIO. GESUALDI: "LA RESISTENZA VIVE"
Le motivazioni del conferimento del riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica
Il Presidente della Provincia di Firenze Michele Gesualdi vede nella consegna a Vicchio della medaglia d’argento al merito civile dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi “un segnale importante da cogliere” perché “mostra nel Presidente della Repubblica una profonda attenzione ai valori della Resistenza che invece si cerca di chiudere nell’archivio di una storia minuscola, da dimenticare”. “Le stragi di Barbiana e Padulivo – continua Gesualdi - dimostrano che la dittatura non è stata un fantasma del passato e che la Resistenza non può essere confinata a un piccolo paragrafo della storia” . Il sostegno attivo dato dai vicchiesi contro il nazifascismo indica “l’adesione popolare al dire no alla tirannia e alle pericolose e devastanti illusioni procurate dal fascismo e dalle dittature”.
Il Presidente Ciampi ha concesso l’alto riconoscimento con questa motivazione: “Piccolo centro di montagna, durante l’ultimo conflitto mondiale, ospitò i primi nuclei di Resistenza armata e partecipò attivamente alla lotta di Liberazione, pagando un notevole tributo di vite umane e di danni materiali. Ammirevole esempio di coraggio, di spirito di libertà e di amor patrio. 1943-1945”. La medaglia verrà consegnata dal prefetto di Firenze Gian Valerio Lombardi nel corso di una solenne cerimonia che sarà organizzata dal Comune di Vicchio il prossimo 7 febbraio.