HomeAGRIASILI, "LA PROVINCIA DI FIRENZE LI ATTIVI"
La proposta del Pdl in una domanda d'attualità preparata dal consigliere Comucci
Agriasilo: in una domanda d'attualità il consigliere provinciale del Pdl Leonardo Comucci invita la Provincia di Firenze a mobilitarsi per l’attivazione "di queste strutture d’avanguardia". Sulla questione Comucci ha presentato una domanda d'attualità. Di seguito il testo, siglato anche dai consiglieri Samuele Baldini,Piergiuseppe Massai, Massimo Lensi, con Enrico Bosi, Carla Cavaciocchi, Filippo Ciampolini, Erica Franchi e Guido Sensi.
"Il Consiglio provinciale, vista la tanta attenzione degli stakeholders e di alcune associazioni di categoria per promuovere, anche a livello regionale, l’agriasilo,una delle forme più innovative e originali di multifunzionalità che in alcune regioni del Nord Italia stanno riscontrando un notevole favore;
dato atto che anche a livello regionale è stata sollecitata da più parti la richesta di una legge chiara, semplice e veloce, al fine di disciplinare l’opportunità, per le aziende agricole,di affiancare alle tradizionali attività anche la possibilità di attrezzare la struttura per ospitare l’agriasilo;
considerato che l’agriasilo rappresenta un posto ideale dove far crescere i propri figli, un luogo immerso nel verde, a stretto contatto con la natura, all’aria aperta, lontano dai ritmi infernali del traffico e della città, oltre ad essere un’opportunità per tutte quelle famiglie che non sono riuscite ad ottenere un posto negli asilo nido pubblici, tenuto conto che sono moltissimi i bambini che non riescono a trovare posto negli asili;
dato atto che la Toscana è ancora sprovvista di strutture di questo genere e potrebbe, entro l’anno dotarsi di una legge che prima di tutto preveda, e secondariamente disciplini, l’attività di asilo nido e materno all’interno delle aziende agricole;
considerata la grande partecipazione riscontrata all’agriasilo day da parte delle aziende agricole interessate che potrebbero, una volta approvata la legge, ospitare i bambini, seguendo l’esempio di agriasilo già esistenti in Italia, che hanno comportato per gli agriturismi un incremento del reddito nella misura del 20-30%;
considerato inoltre che la Regione Toscana, tramite l’Assessore Regionale all’Agricolura Gianni Salvadori, ha confermato l’impegno per una legge che dovrà rispondere alle problematiche del territorio, che sappia offrire una soluzione valida sia per le famiglie sia per le aziende agricole;
dato atto che “agriasilo” significa fare un passo verso la multifunzionalità e verso l’innovazione, e che queste strutture rappresentano una risposta ad un bisogno sociale che è manifestato dalle famiglie, le quali si trovano spesso ad affidare i figli ai nonni, non avendo trovato posto negli asili nido;
preso atto altresì che per poter attivare gli agriasilo servono strumenti normativi, oltre ad una sinergia tra pubblico e privato che non ostacoli ma incentivi una forma di agricoltura che guarda al sociale e ai bisogni della nostra società;
impegna la Giunta Provinciale a farsi promotrice nelle sedi opportune affinché venga promossa ed attuata, nel più breve tempo possibile, la legge sugli agriasilo, strutture che rappresenterebbero una risposta significativa ai bisogni delle famiglie con bambini rimasti esclusi dalle liste dei nido, oltre ad una rilevante fonte di reddito per gli agriturismi toscani, come dimostrano esperienze simili presenti in altre regioni d’Italia; ad intervenire all’attuazione degli agriasilo con finanziamenti propri, che potrebbero supportare la realizzazione di queste strutture sia nella fase d’avviamento, sia nella fase di mantenimento delle stesse, una volta approvata la legge e realizzate le strutture".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze