BOTTAI, ATTESA PER IL CRONOPROGRAMMA DEL PARCHEGGIO
La Provincia di Firenze ha assolto tutti i suoi compiti. Ricevuti i rappresentanti del Comitato. Il punto in Consiglio provinciale
Parcheggio dei Bottai. I consiglieri provinciali Andrea Calò e Lorenzo Verdi (Rifondazione comunista), Marco Cordone (Lega Nord) e Riccardo Lazzerini (Sinistra, ecologia e libertà) avevano presentato tre distinte domande d'attualità sulla vicenda, alle quali ha risposto oggi in Consiglio l'assessore alle Infrastrutture Laura Cantini. Nel frattempo il Presidente della Provincia Andrea Barducci ha incontrato i rappresentanti del Comitato di Bottai assicurando l'attenzione di Palazzo Medici Riccardi al caso.
La Provincia di Firenze, dunque, ha assolto i suoi compiti istituzionali, relativi alle autorizzazioni per il parcheggio. Gli atti per l'ampliamento del parcheggio e delle vasche di compensazione e per l'arera verde sono stati prodotti in data 24 settembre 2010 e 18 febbraio 2011. Dunque per parte sua la Provincia non ha alcun procedimento in sospeso. Sono stati operati sopralluoghi e aperte fin dall'inizio le procedure per la viabilità che consentissero l'accesso per l'uso del cantiere. Il 21 ottobre 2010 la Provincia ha operato un sopralluogo con la Baldassini-Tognozzi e Autostrade per verificare come si potevano realizzare gli accessi. Sia con Baldassini e che Autostrade. Ad aprile la ditta ha aperto i lavori, ma la Provincia l'ha diffidata perché non c'erano le necessarie autorizzazioni. Gli uffici della Provincia hanno garantito che non appena saranno stati prodotti gli atti indispensabili dalla ditta, l'autorizzazione sarà rilasciata. Per il termine dei lavori il Comune di Impruneta, con il Sindaco Ida Beneforti, ha stilato un cronoprogramma. Ci vorrebbero circa 15 giorni per terminare l'infrastruttura del parcheggio, mentre per la parte ambientale bisognorebbe attendere fino a fine agosto. L'assessore Cantini ha ricevuto la mozione che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale di Impruneta.
"Non esprimo un giudizio positivo sul Comune di Impruneta, anche sul piano della comunicazione e della croncretezza degli atti - ha replicato Calò - Le responsabilità dovevano essere esercitate fino in fondo. Prendo atto del lavoro fatto dalla Provincia, ma sono mancati i dati che avevamo richiesto sulle polveri. Vedremo giovedì il cronoprogramma del Comune". Per Riccardo Lazzerini (Sel) "va risolta una situazione drammatica per i cittadini e non soltanto per le attività produttive che hanno peraltro subito gravi danni. Un parcheggio influenza, talvolta in maniera determinante, la vita di una comunità".