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INCENERITORE DI TESTI, "RIFONDAZIONE IN PIAZZA IL 13 MAGGIO"
Nota firmata da Calò, Marziali e Seghezzi

Il gruppo provinciale di Rifondazione Comunista e la Federazione della Sinistra del Chianti aderiscono alla manifestazione di Greve, in programma il 13 maggio, contro l’inceneritore di Testi. Sui contenuti della manifestazione, Rifondazione ha diffuso una nota firmata dal capogruppo in Consiglio provinciale Andrea Calò, dal consigliere comunale di Greve Maurizio Marziali e da Riccardo Seghezzi (Coordinamento Chianti Fiorentino della Federazione della Sinistra). Di seguito il testo.

"La moratoria per cinque anni dell’inceneritore a Testi proposta dall’amministrazione Comunale di Greve a seguito di un grande movimento di cittadini, contrari alla realizzazione di un nuovo impianto di inceneritore va nella direzione per noi da sempre auspicata e condivisa. Ricordiamo che la proposta di moratoria fu a suo tempo indicata e sostenuta dal PRC in occasione dell’approvazione del Piano Provinciale dei Rifiuti il quale è stato strutturato solo su soluzioni impiantistiche (inceneritori/discariche) che continuano a rappresentare un grave danno per la salute e l’ambiente e un costoso spreco di risorse.
Rivedere tali scelte, con esse il Piano Provinciale dei Rifiuti, tenendo in considerazione la diminuzione degli inceneritori prevista dall’accordo regionale, la situazione della finanza pubblica e l’istituzione dell’ATO unica Firenze – Prato – Pistoia. In questo quadro la proposta di moratoria riguardo l'impianto di Testi, riproposta dal Sindaco di Greve in Chianti, è un passo importante, moratoria che chiediamo di estendere agli altri impianti, allo scopo di impiegare il tempo disponibile per la ricerca di soluzioni alternative;
Sperimentare nell’ambito dell’ATO Firenze – Prato - Pistoia un impianto di trattamento a freddo, come alternativa alla realizzazione di nuovi inceneritori o al potenziamento di quelli esistenti;
Al tempo stesso riconsiderare la situazione delle discariche (Le Borra, il Lago) in quanto ritenute indispensabili per lo smaltimento dei residui dell’incenerimento; Estendere e potenziare la raccolta differenziata porta a porta, affidando alla Provincia il ruolo di coordinamento e di stimolo dell’attività dei comuni e di sostegno alla sperimentazione di iniziative innovative per la riduzione complessiva della produzione di rifiuti;
introdurre della tariffa puntuale, sia come elemento di incentivo ad una minore produzione di rifiuti, sia come misura sociale nei confronti dei soggetti economicamente più deboli;
Progettare e sostenere iniziative per l’attivazione del recupero dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, la loro trasformazione e la loro commercializzazione;
Fare della costituzione della nuova ATO interprovinciale l’occasione per realizzare economie di scala risparmiando sulla spesa per gli organismi societari, assicurando economia di scala, risparmi nella spesa per gli organi societari e per i manager, al tempo stesso assicurando il mantenimento dei livelli occupazionali per il potenziamento della raccolta differenziata porta a porta.
Questi i temi proposti da Rifondazione Comunista e la FdS, questi i temi che vogliamo oggi rilanciare aderendo e partecipando alla manifestazione del 13 maggio a Greve dalle ore 18,00, per per dire “no” all'inceneritore di Testi e per richiedere un cambio di indirizzo nella gestione dei rifiuti".

04/05/2011 14.12
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze