HomeCORSI DI FORMAZIONE E GARE DELLA PROVINCIA: "COSA SI FA PER LE PROSSIME OTTO?"
I consiglieri provinciali del Pdl interrogano la Giunta di Palazzo Medici Riccardi
Il Tar ha accolto il ricorso promosso dalle agenzie di 'Una' sulle procedure per le gare indette dalla Provincia sui corsi di formazione. Il Pdl, con i consiglieri provinciali Erica Franchi, Samuele Baldini, Piergiuseppe Massai insieme a Carla Cavaciocchi, Filippo Ciampolini e Leonardo Comucci, ha presentato a riguardo un'interrogazione. Di seguito il testo.
"I sottoscritti consiglieri provinciali Venuti a conoscenza dalla stampa che il TAR, nell’ambito della gare indette dalla Provincia per l’assegnazione dei corsi di formazione, ha accolto il ricorso promosso dalle agenzie di “Una”, associazione che raccoglie un gruppo di agenzie formative private che aveva contestato la procedura di gara in oggetto;
considerato che il dispositivo di sentenza, pronunciato il 21 Aprile scorso, parla di:
annullamento della procedura per la selezione di soggetti partecipanti al progetto Centri formativi territoriali;
annullamento dell’atto dirigenziale contenente gli esiti della valutazione delle proposte;
annullamento dell’atto di nomina della commissione giudicatrice,
tutti elementi che, se confermati nella motivazione, potrebbero provocare un “effetto domino” sulle restanti gare, in quanto tutte le nove procedure di gara sono state aggiudicate con gli stessi criteri e dalla stessa commissione giudicatrice.
Per quanto sopra esposto,
interrogano il Presidente della Giunta per sapere:
- come si intende agire per quanto concerne I corsi di formazione gia' avviati e/o conclusi, in particolare per quanto attiene alla copertura delle risorse impegnate;
- come intende agire la Provincia nei confronti delle restanti otto gare, una volta resa nota la motivazione della sentenza del TAR che ha annullato una gara per l’assegnazione dei corsi di formazione finanziati dalla Provincia, dal momento in cui tutte le nove gare sono state aggiudicate con gli stessi criteri e dalla stessa commissione giudicatrice"
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze