HomeL’EUROPA VISTA DALLE SCUOLE DELLA PROVINCIA
Quasi 400 i ragazzi delle scuole superiori del territorio che hanno partecipato al percorso didattico “L’Europa a Scuola”
Hanno seguito un ciclo di lezioni e di approfondimenti sui temi della storia, dell’economia e della cultura europea. A partire da questi incontri di studio, quasi 400 studenti delle scuole superiori di Firenze e provincia hanno dato vita a video, a interviste in doppia lingua, a lavori di grafica e di fotografia in grado di definire la loro idee sull’Europa dei giovani. Il progetto è partito a gennaio su iniziativa di Provincia di Firenze, Ufficio Scolastico Regionale, la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Firenze e Agenzia Nazionale LLP Italia (Comenius, Erasmus, Grundtvig) e si è concluso con la premiazione dei lavori più meritevoli il 9 maggio, nel corso del Festival d’Europa.
Il progetto si è articolato in due fasi, una parte in aula ed un concorso. In un primo momento i ragazzi sono stati coinvolti in un ciclo di lezioni sulle diverse tematiche dell'Europa e delle politiche comunitarie organizzate dalla Facoltà di Scienze Politiche in lingua straniera. A chiusura degli argomenti approfonditi nel corso delle lezioni, gli studenti hanno dato vita ad un lavoro multimediale o ad un testo che spiegasse la loro idea 'DI' e 'PER' l'Europa – queste le due sezioni del concorso - : questi gli elementi riscontrati nei lavori realizzati dai ragazzi - video, fotografie, testi e opere grafiche - e valutati da una giuria presieduta dall'Assessore alla Cultura della Provincia di Firenze, Carla Fracci.
Le immagini nate nelle scuole di Firenze e provincia in occasione del progetto didattico “L’Europa a scuola” parlano di una visione bella e profonda dell’ Unione Europea. Non solo una istituzione politica, secondo i ragazzi degli istituti superiori, ma una presenza quotidiana, una realtà che i giovani vogliono conoscere in maniera approfondita ed avere ancora più vicina.
Come anche in occasione del concorso sul tema delle discriminazioni che la Provincia ideò nel 2010 per le scuole superiori, anche i lavori nati nelle scuole di Firenze e provincia in occasione della competizione su “L’Europa a scuola” dimostrano originalità, qualità, ironia, riflessione ed una cerca maturità. Parlano di una visione bella e profonda dell’ Unione Europea. Non solo una istituzione politica, secondo i ragazzi degli istituti superiori, ma una presenza quotidiana, una realtà che i giovani vogliono conoscere in maniera approfondita ed avere ancora più vicina.
La premiazione si è tenuta il 9 maggio, Giornata dell’Europa, alla presenza del Dirigente della Commissione Europea per l’Istruzione e la Cultura, Daniel Bartak. I primi classificati hanno vinto un notebook, i secondi una video camera e i terzi una fotocamera. Per gli tutti gli altri, una medaglia.
TUTTI I PARTECIPANTI: Liceo Scientifico Pontormo Empoli; Liceo Linguistico Pascoli Firenze; IIS A. Meucci Firenze (3 classi); IIS B. Cellini Firenze; Liceo Linguistico “A. Volta” Firenze (2 classi); IIS “L. da Vinci” Firenze (2 classi); IIS G. Peano Firenze; IIS E. Fermi Empoli; IIS A. Meucci Firenze; IIS G. Vasari Firenze; Liceo Gramsci di Firenze (2 classi); IIS Sassetti Peruzzi (2 classi); IIS Rusell Newton.
I VINCITORI E LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA, PRESIEDUTA DA CARLA FRACCI
Sezione “Idea di Europa”
1° classificato Liceo Scientifico “Il Pontormo” di Empoli, classe 4^ sez. A, “27 utopie, in memoria di Altiero Spinelli” – Costumi, dialoghi, location e dettagli storici rendono il video degli studenti del Liceo Scientifico Pontormo di Empoli un docu-film adatto ad un’ampia diffusione, in modo particolare da realizzare attraverso i canali scolastici e le nuove tecnologie. Una produzione video che arriva, evidentemente, a conclusione di un percorso di studio approfondito di molte discipline - storia contemporanea, arti visive e letteratura - e che auspichiamo possa essere condiviso con molti coetanei e non solo dagli studenti del Pontormo. Il prodotto realizzato può infatti essere un modo per far conoscere la figura e l’opera di Altiero Spinelli, vero padre fondatore dell’Europa, alle giovani generazioni.
L’attenzione della ripresa, la cura nella scelta dell’abbigliamento dei personaggi e le parole pungenti dei dialoghi narrano perfettamente il clima dell’epoca che ha portato alla costruzione del concetto di un’Europa Unita, composta da molte tipicità e unicità, una ricchezza da tutelare tanto a livello particolare quanto, e soprattutto, globalmente. Per questi motivi, il primo premio per la sezione “Un’idea di Europa” viene assegnato al Liceo Scientifico Pontormo di Empoli.
2° classificato Liceo Linguistico “G. Pascoli” di Firenze – Una ricerca-azione, ossia una ricerca partecipata, con interviste in profondità, anche in lingue straniere come l’inglese o il francese, pensate per indagare la storia individuale ed in questo modo contribuire a comprendere una vicenda globale come la costruzione dell’identità dell’Europa di oggi. Un percorso analitico che è anche e soprattutto un entrare da protagonisti nei cambiamenti imposti dall’avanzare dei processi di unificazione, dai movimenti dei flussi migratori e dall’uso delle nuove tecnologie. Il lavoro degli studenti del Pascoli riesce a coniugare in modo interessante strumenti diversi e caratterizzanti dell’indirizzo di studio, come la scrittura e l’uso delle lingue straniere, ad elementi creativi quali il disegno, il giornalismo e le arti grafiche. Fattori che rappresentano un valore aggiunto ad una ricerca già molto ben strutturata. Con questa motivazione, il secondo premio per la sezione “Un’idea di Europa” viene assegnato al Liceo Pascoli di Firenze.
3° classificato IIS “A. Meucci” di Firenze, classi 3^ sez. A e 4^ sez. B – Sarebbe davvero una bella cena, quella preparata con le idee dell’istituto Meucci. Una tavolata coloratissima e allegra, piena di idiomi diversi e affascinanti, ricca delle prelibatezze tipiche dei paesi dell’Europa Unita e chissà, anche con qualche ‘ospite a sorpresa’ dell’ultimo minuto. Una convivialità che dovrebbe caratterizzare ancora di più un’azione unica a livello europeo. La commissione ha particolarmente apprezzato l’attenzione degli studenti ad un elemento semplice eppure fondativo dell’identità come le ricette che caratterizzano la storia di ciascun paese. Quasi a voler dimostrare che nella storia contemporanea hanno un pari valore tanto i trattati internazionali, gli accordi di pace e le sedute della Commissione Europea, quanto i singoli tasselli culturali, etnici e sociali che da secoli danno vita alla quotidianità di ciascun membro dell’Unione. Un aspetto da non sottovalutare, nel processo che porta alla nascita di quell’uomo europeo tanto auspicata dai padri fondatori dell’Europa. Con questa motivazione, il terzo premio per la sezione “Un’idea di Europa” viene assegnato all’Istituto Meucci di Firenze.
Sezione “Idea per l’Europa”
1° classificato IIS “B. Cellini” di Firenze, classe 4^ sez. G – Al primo posto, nella sezione dedicata all’Idea PER l’Europa si classificano le foto elaborate dai ragazzi dell’Istituto Cellini Tornabuoni di Firenze con le loro “27 immagini fotografiche”. Nei 27 scatti sono infatti immortalate idee semplici in immagini di altissimo valore artistico e simbolico. Le fotografie, non scontate, raffigurano tutti gli aspetti, passati, presenti e futuri, che dovrebbero caratterizzare l’Europa. Istantanee che rendono l’Europa realmente vicina, molto più di quanto venga fatto dai giornali o dalle televisioni: l’Europa di oggi è dappertutto, anche e soprattutto nei piccoli momenti vissuti ogni giorno, come ad esempio nell’incrocio di nazionalità che quotidianamente attraversano il Ponte Vecchio di Firenze. Mentre l’Europa di domani è nelle mani di chi verrà, così come immortalato dallo scatto di una donna in dolce attesa. I valori, il messaggio e la qualità delle immagini rendono le foto dell’Istituto Cellini Tornabuoni ciò che noi vorremmo fosse l’Europa del futuro. Con questa motivazione, il primo premio per la sezione “Un’idea per l’Europa” viene assegnato all’Istituto Cellini-Tornabuoni.
2° classificato Liceo Linguistico “A. Volta” di Firenze, classi 2^ B e 2^ C – Il secondo premio nella sezione dedicata all’Idea PER l’Europa va ai ragazzi dell’Istituto Volta e alla loro idea “Irradi@amoci d’Europa”. L’ambizioso progetto ha visto gli studenti impegnarsi nell’attiva ricerca e nell’individuazione di un modo pragmatico, ma allo stesso tempo suggestivo, per creare un’unica rete radiofonica tra le voci giovanili dei 27 stati dell’Unione Europea.
Un’idea veramente interessante, quella di mettere in collegamento tutti i giovani dell’Europa attraverso la radio, in modo da dare voce a chi l’Europa continuerà a farla crescere e, magari, a renderla più unita. Un’unione che si deve rafforzare proprio sulle proposte ideali e sui progetti concreti di chi si troverà a gestire l’Europa di domani. E se le idee saranno come quelle proposte dai ragazzi del Volta, non possiamo che essere ottimisti. Con questa motivazione, il secondo premio per la sezione “Un’idea per l’Europa” viene assegnato all’Istituto Volta.
3° classificato IIS “L. da Vinci” di Firenze, classi 3^ e 4^ sez. Specializ. Chimica – Al terzo posto nella sezione dedicata all’Idea PER l’Europa il lavoro dei ragazzi dell’ISIS Leonardo Da Vinci di Firenze, con il loro video dedicato all’impegno ambientale “R come Ripensiamoci – Ripensare ai nostri comportamenti a scuola”. L’elaborato sottolinea ed illustra, in modo chiaro, l’idea che i ragazzi hanno per l’Europa: un’Europa che si troverà a raggiungere, nel prossimo futuro, una dimensione produttiva sempre più rispettosa dell’ambiente ed attenta ai temi ecologici.
Tutto questo non potrà essere ottenuto solo con le pur necessarie riduzioni e regolamentazioni delle emissioni industriali; in questo senso sarà essenziale, così come viene ben descritto dai ragazzi dell’ISIS Da Vinci, che ognuno di noi riesca a rendere quotidiane le buone pratiche di risparmio energetico. Misure semplici ma che dovranno essere prese in seria considerazione da ogni singola persona, con il buon esempio offerto dalle giovani generazioni. Con questa motivazione, il terzo premio per la sezione “Un’idea per l’Europa” viene assegnato all’Istituto Leonardo da Vinci.
Provincia di Firenze