HomeLA RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA DI SAN LORENZO A GREVE
Critiche dell’opposizione sul nuovo centro commerciale Coop e sull’utilizzo dell’area
(28 gennaio 2004) – Il Consiglio Provinciale ha approvato (12 voti a favore e 10 astenuti) la variante al Piano regolatore del comune di Firenze in località San Lorenzo. “Una variante necessaria per la riqualificazione di un’area diventata ormai urbana – ha spiegato l’assessore alla pianificazione territoriale Luciana Cappelli – e che va a ricollocare un campo sportivo, un’area a verde, una piccola espansione residenziale e la chiesa di San Lorenzo a Greve. Il provvedimento rende più ricca di servizi un’area che era rimasta ancora da definire dal punto di vista urbano”. Perplesso Piergiuseppe Massai (An) che, annunciando la sua astensione, ha parlato di opere di riqualificazione urbana in odore di speculazione: “Abbiamo una valutazione sulla variante che crea molti dubbi. Il provvedimento toglie una parte del tessuto produttivo. E’ stato deciso che l’area deve diventare residenziale – ha detto Massai – ma proprio dietro il nuovo centro commerciale Coop di San Lorenzo a Greve vi è un altro insediamento produttivo, allora, se la zona deve essere tutta rivista e deve diventare un’aggregazione urbana in termini di edilizia residenziale si decida di destinare tutta la zona a questi scopi. A parte il campo sportivo che verrà spostato ed è già stata individuata la zona, il resto è una facilitazione che si vuol dare a qualcuno per accelerare le pratiche per la costruzione della parte edilizia”. Sostanzialmente contrario anche Sandro Targetti (Prc): “Ci siamo astenuti – ha annunciato Targetti – perché la variante in sé ricuce e riordina un territorio che però è stato segnato da una scelta di forte consumo di spazio che è stato il centro commerciale Coop di San Lorenzo a Greve. Chiediamo, ancora una volta, di rimettere in discussione le politiche urbanistiche che, non solo, hanno recuperato aree dismesse in funzione di centri commerciali e nuove costruzioni ma che hanno soprattutto consumato nuovo territorio”.
28/01/2004 12.50Provincia di Firenze