HomePRIMA RISTRUTTURAZIONE CASACLIMA IN TOSCANA: UNA SCELTA SOSTENIBILE E POSSIBILE
Martedì 24 maggio verrà consegnata la prima certificazione energetica CasaClima in Toscana a seguito di un intervento di ristrutturazione integrale su un edificio già esistente
Si tratta del primo caso di risanamento energetico CasaClima in Toscana.
Di seguito le considerazioni dell’Amministratore Unico di Agenzia Fiorentina per l’Energia, del Progettista CasaClima e dei Committenti, Sergio Gatteschi: “E’ importante ricordare come il processo rigoroso e “virtuoso” che caratterizza la Certificazione Energetica degli edifici CasaClima sia applicabile non solo alle nuove costruzioni, ma anche e soprattutto agli interventi di ristrutturazione del patrimonio immobiliare esistente, che costituisce la maggioranza degli edifici ed è la principale origine dello spreco di energia in edilizia”.
Per Francesco Sulli, Progettista CasaClima: “Abbiamo messo in opera un metodo costruttivo basato principalmente sull’attenzione alle dispersioni termiche e di conseguenza sull’isolamento dell’involucro e crediamo che questo si traduca concretamente in un superiore comfort abitativo oltre che ovviamente in un maggior risparmio energetico (con riduzione di emissione di CO2, minor inquinamento e maggior rispetto dell’ambiente ….), e non ultimo economico.
La soddisfazione maggiore è di aver raggiunto l’obiettivo prefissato: una CasaClima.
L’indice di prestazione energetica dell’involucro, per il riscaldamento degli ambienti, risulta dal calcolo pari a 44 kWh/anno al metro quadrato, che equivale ad un consumo di metano di circa 5 m3 per ogni metro quadrato in pianta dell’abitazione: a titolo di esempio un edificio tradizionale ne consuma dai 15 ai 25.”
Per i committenti dell’intervento di ristrutturazione: “Un controllo costante, in corso d’opera, come previsto dal sistema CasaClima, comporta sicuramente un’accuratezza maggiore durante lo svolgimento dei lavori, che si traduce quindi in una maggiore garanzia nella qualità e certezza nel consumo finale dell'edificio e nei costi di gestione.
Il certificato energetico CasaClima è innanzitutto indice di chiarezza perché attesta in modo semplice e inequivocabile la qualità energetica degli edifici, aumentandone il loro valore commerciale.
A seguito di una convenzione firmata nel Luglio del 2008, assieme alla Provincia di Firenze, all’Agenzia CasaClima e alla Provincia Autonoma di Bolzano, Agenzia Fiorentina per l’Energia è divenuto l’ente responsabile del rilascio delle certificazioni energetiche CasaClima per il territorio della Provincia di Firenze, seguendo l’intero iter di realizzazione, dalla fase di progettazione a quella di cantiere. E’ in questo che si distingue la certificazione CasaClima:
- La classificazione energetica dell’edificio avviene a seguito di indagini effettuate direttamente sull’immobile: sulla documentazione di progetto e nella fase di realizzazione o ristrutturazione in cantiere
- Il processo di certificazione viene portato avanti da un soggetto pubblico ed indipendente come Agenzia Fiorentina per l’Energia
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In cosa si distingue una CasaClima''':
Una CasaClima è caratterizzata innanzitutto da un grande comfort abitativo, da una realizzazione accurata e da un’impiantistica ottimale. I suoi elementi di base sono una struttura compatta, un alto grado di isolamento termico della superficie esterna, finestre altamente isolanti, ermeticità, assenza di ponti termici, utilizzo dell’energia solare.
Sono solo tre le certificazioni CasaClima che gli edifici possono “conquistare” e che permettono di quantificare il loro grado di consumo energetico: CasaClima Oro, CasaClima A e CasaClima B.
Il consumo di energia più basso è assicurato da una CasaClima Oro, che richiede 10 chilowattora per metro quadro all’anno, il che si può garantire, in pratica, anche in assenza di un sistema di riscaldamento attivo. La CasaClima Oro è anche detta “casa da un litro”, perché per ogni metro quadro necessita di un litro di gasolio o di un m³ di gas l’anno. Le case con un consumo di calore inferiore ai 30 chilowattora per metro quadro all’anno sono invece classificate come CasaClima A, la cosiddetta “casa da 3 litri”, perché richiede 3 litri di gasolio o 3 m³ di gas per metro quadro l’anno. CasaClima B è invece l’edificio che richiede meno di 50 chilowattora per metro quadro l’anno. In questo caso si parla di “casa da 5 litri”, in quanto il consumo energetico comporta l’uso di 5 litri di gasolio o 5 m³ di gas per metro quadro l’anno.
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