“LA STORIA SIAMO NOI…”, LE OPERE DI GIUSEPPE LAURIA TRA ARTE E LEGALITA’
Domani l’inaugurazione della mostra in esposizione a Palazzo Medici Riccardi fino al 19 giugno
Con il Patrocinio e la collaborazione della Provincia di Firenze, sabato 28 maggio alle ore 16:30 a Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 3), sarà inaugurata la mostra personale di Giuseppe Lauria dal titolo ‘La storia siamo noi... ‘.
Alla presentazione alla stampa di oggi erano presenti l’artista, Giuseppe Lauria, Pierluigi Onorato, magistrato e consigliere della Corte di Cassazione, Nicola Garcea, responsabile Emergency di Firenze, Francesca Pacini, direttore editoriale del gruppo Pacini Editore, e la Dirigente alle Politiche sociali della Provincia di Firenze, Liuba Ghidotti.
LA MOSTRA
Le opere, con la forza delle immagini, comunicano nuovi scenari possibili; un viaggio attraverso l'odissea che quotidianamente viviamo nelle cronache giornalistiche e che ci invita a riflettere sulla centralità del ruolo dell'arte nel recupero e nell'affermazione di un senso della legalità e dei diritti umani, che hanno sempre costituito il filo conduttore del percorso artistico di Giuseppe Lauria. Camminando lungo il crinale della storia, dopo aver esplorato il versante dell'utopia, Lauria ha volto lo sguardo sull'altro versante per descrivere la realtà di un mondo sbagliato. La natura defraudata, le città invivibili e disumane, le attese deluse, i valori infangati e i diritti negati.
Le ricchezze del pianeta derubate da spregiudicati ladroni, eserciti armati che mietono vittime e governi senza scrupoli che progettano conflitti...quanti milioni di uomini sono stati uccisi in guerre disumane? Quanta umanità è stata lasciata morire di fame, di sete, di malattie, di disperazione? E le gazzette del futuro, quante ancora ne dovranno registrare? La nuova Babilonia descritta da Lauria presenta i segni inequivocabili di una prossima implosione. Si sgretolano i muri, crollano le torri, le vedette del potere disertano...ma la speranza affonda le radici. Insieme all'albero fiorito di Lauria, presente in quasi tutte le opere, in ogni angolo del pianeta ci sono gemme che annunciano una nuova primavera.
La mostra vede l'adesione delle principali associazioni per la difesa dei diritti umani e la partecipazione di importanti figure nella lotta alla mafia tra cui Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme, Tano Grasso, Assessore alla Cultura di Lamezia Terme, il magistrato Pierluigi Onorato ed Emergency, che incontreranno, in un ricco calendario di eventi, gli studenti universitari e degli istituti superiori fiorentini.
Il percorso espositivo comprenderà anche le opere realizzate con il supporto del Centro Internazionale del Libro Parlato per rendere fruibile la pittura ai non vedenti.
Programma degli eventi fino al 19 giugno
Sabato 28 maggio
ore 16:30_Inaugurazione e concerto di apertura a cura del Quartetto Ascanio, Scuola di
Musica di Fiesole che eseguirà brani dal repertorio di L. van Beethoven e F. Mendelssohn.
Venerdì 3 giugno
ore 10:00_ Incontro con Emergency e gli studenti delle scuole superiori di Firenze
Lunedì 6 giugno
ore 11:30_Gianni Speranza Sindaco di Lamezia Terme e Tano Grasso Assessore alla Cultura
di Lamezia Terme, leader nella lotta antiracket incontreranno gli studenti universitari e delle
scuole superiori di Firenze per un dibattito incentrato sui temi della legalità.
Martedì 7 giugno
ore 10:00_Simposio con il magistrato Pierluigi Onorato e cineforum con proiezione del film “I
Cento Passi” del regista Marco Tullio Giordana, con la partecipazione degli studenti universitari
e delle scuole superiori di Firenze.
con il patrocinio e l'adesione di
Regione Toscana e Provincia di Firenze
Comitato Provinciale di Firenze per l’UNICEF || Emergency || Amnesty International Sezione Italiana || MEDU – Medici per i diritti Umani || Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni per la
formazione civile contro le mafie || Libera || Fondazione Scuola di Musica di Fiesole || Fondazione Ernesto Balducci || Fondazione Giorgio La Pira || Fondazione Michelucci ||Associazione Pantagruel
La Mostra è inserita tra le attività e i progetti dell'Anno Europeo del Volontariato 2011 poichè risponde allo spirito e agli obiettivi promossi dal Piano Italia 2011 dell'Organismo Nazionale di Coordinamento - Dg Volontariato, Associazionismo e Formazioni sociali – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in coerenza con le linee di indirizzo europee.
nota biografica
Giuseppe Lauria (n. 1940) cresce artisticamente a Parigi nell’Accademia di Henry Goetz.
Già alla fine degli anni Sessanta e nei primi anni Settanta espone in Francia, Svizzera e Spagna.
Negli anni Settanta è di nuovo in Italia dove espone in molte città, viene seguito da Antonello Trombadori e conosce Padre Ernesto Balducci di cui diviene intimo amico trasferendosi a
Firenze.
Negli anni Ottanta e Novanta le sue opere vengono esposte dagli Stati Uniti al Giappone e sono numerose le esposizioni collettive e personali. Tra i critici più attenti al suo lavoro Everardo Dalla Noce, Tommaso Paloscia, Corrado Marsan, Umberto Baldini, Aldo Colonetti... Negli ultimi anni le sue opere risentono delle nuove relazioni con Paolo Rizzi e Paolo Levi il quale favorisce l'incontro con Remo Bianco, mercante di grande esperienza e di notevoli capacità imprenditoriali che aveva già reso noti i fratelli Antonio e Xavier Bueno e Remo Squillantini. Con lui inizia un importante rapporto che aiuta Lauria ad essere sempre più diffusamente presente sul mercato dell'arte. Si susseguono i cicli pittorici delle “città dell’utopia” e della “Nuova Babilonia” per approdare ad un linguaggio articolato fatto di segni ed oggetti simbolici dei nostri tempi.
L’ultima monografia dedicata a Lauria è stata curata da Maurizio Calvesi.
www.giuseppelauria.it