HomeRIFIUTI, IL PDL: “CONSIGLIO PROVINCIALE APERTO"
Baldini e Nascosti chiedono di capire "lo stato dell'arte" e accusano Sel di "ambiguità"
“Noi vogliamo capire l’effettivo stato dell’arte (regionale e provinciale) sui rifiuti". Lo affermano dal Pdl il consigliere regionale Nicola Nascosti ed il capogruppo in Provincia di Firenze Samuele Baldini. Il Pdl "non ha mai condiviso il piano provinciale dei rifiuti. Vogliamo però capire se l’atto è sempre valido, quando ci sarà la gara, vogliamo approfondire la questione rifiuti e tutto quello che ne discende, la tassazione, l’igiene, capire qual è la direzione che, chi ha la responsabilità di governo, vuole dare". In merito alla gara, "evidenziamo che questa sarà la più importante a livello europeo, per la quale il dispositivo regionale di dicembre diceva che l’inizio si sarebbe avuto entro breve, ma ad oggi non sappiamo niente". Mancherebbe dunque certezza nel programma di attuazione. "Quando e cosa si mette a gara? Vi è accordo fra i comuni?", chiedono Nascosti e Baldini. Ad oggi "non vi è un quadro definito per l’avvio definitivo della soluzione della gestione dei rifiuti in Toscana sebbene esso rappresenti un’urgenza". In più, di fronte a quanto sta accadendo sul territorio (la richiesta di moratoria sull’impianto di Testi da parte del sindaco Bencistà e quella dei Sindaci della Piana in merito alla opportunità di una nuova Vis per Case Passerini, la discarica delle Borra, l'impianto di Selvapiana), "sottolineiamo l'urgenza di un consiglio provinciale aperto da convocarsi entro l'estate per chiarire tutte le questione aperte". Crediamo - concludono i Consiglieri - che i tempi siano maturi per ascoltare il territorio e per svelare una certa ambiguità di Sinistra Ecologia e Libertà e dell’Italia dei Valori, che se da una parte minacciano ripercussioni contro i piani provinciali , poi li votano e sostengono in Giunta Provinciale”.
31/05/2011 16.12Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze