HomeMEMORIA, LA VOCE ALLA TESTIMONIANZA
Un incontro in Palazzo Medici Riccardi tra i ragazzi che hanno visitato i campi di sterminio e Marcello Martini, sopravvissuto a Mauthausen
Grazie alla testimonianza diretta di chi è sopravvissuto in quei luoghi di sofferenza e disumanità che furono i lager nazisti i ragazzi possono imparare a conoscere la nostra storia recente.
Nonostante siano state scritte molte pagine di storia, realizzate premiate pellicole cinematografiche raccontare l’orrore dello sterminio nazista nulla è mai scontato. Anzi, sempre maledettamente difficile. Ed allora il modo migliore per maturare una reale consapevolezza negli studenti è portarli direttamente a Mauthausen,a Dachau, ad Ebensee, alla Risiera San Sabba, dove dignità e umanità sono sfumati via, insieme alla carne umana bruciata nei forni crematori.
Così fa, ormai da tempo, la Provincia di Firenze attraverso i “viaggi della memoria”: quest’anno i ragazzi sono stati accompagnati dall’assessore provinciale all’istruzione Giovanni Di Fede e da Alessio Ducci, Presidente della sezione Aned di Firenze.
Proprio per far ascoltare la voce di un testimone ad i ragazzi che hanno visitato i campi di sterminio, la Provincia di Firenze ha organizzato un incontro in sala Luca Giordano con Marcello Martini, sopravvissuto al lager nazista di Fossoli prima e a Mauthausen poi, matricola numero 76.430.
E Marcello prima di congedarsi dai ragazzi che hanno preso parte all’incontro ha chiesto loro di considerarlo come un “nonno”. E proprio come nelle storie di vita che un nonno racconta ai propri nipoti non sempre c’è il lieto fine perché gli uomini spesso riescono a infangare il cammino dell’umanità. E Mauthausen ne è una prova.
Provincia di Firenze