VALDARNO, PADRE ASSOLTO. FRANCHI (PDL): "NESSUNA COMPRENSIONE PER LA SENTENZA"
"Non condivido le motivazioni del giudice di pace. Per le convinzioni di quel genitore la bambina ha perso un anno scolastico"
"Leggo con sconcerto - dichiara la consigliera provinciale del Pdl Erica Franchi - che il padre, musulmano, della bambina di 11 anni alla quale aveva proibito, per un intero anno scolastico, di andare a scuola, in un comune del Valdarno, ogni volta che c’era lezione di musica considerata fonte di corruzione, è stato assolto perché il fatto non costituisce reato". La bambina peraltro è stata bocciata a motivo delle assenze accumultate a causa di questa proibizione. "Non capisco e non condivido - osserva Franchi - le motivazioni del giudice di pace di Pontassieve come non capisco il fatto che il genitore sia stato convinto dalle autorità scolastiche a consentire alla figlia di assistere alle lezioni di musica, purchè con i tappi o con le cuffie sulle orecchie". Ora la ragazzina è stata liberata dalle cuffie e va a scuola, ma intanto "ha perso l'anno scolastico - conclude Franchi - L'atteggiamento del padre andava sanzionato per la discriminazione di genere operata peraltro verso una minorenne che è sua figlia. Se si puniscono, giustamente, i padri-padroni non bisogna fare sconti a nessuno".
07/06/2011 18.36