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SAN PIETROBURGO-FIRENZE, ANDATA E RITORNO. LA PROVINCIA PRESENTA ‘SOUVENIR DE FLORENCE’
Il 29 e il 30 giugno due spettacoli ad ingresso libero e una mostra di porcellane in occasione dell’Anno della cultura e della lingua russa in Italia.

Carla Fracci ed Anton Gubankov

Una amicizia di lunga data e la voglia di collaborare in modo sempre più intenso hanno fatto da input per la tre giorni di eventi e spettacoli organizzata da Città di San Pietroburgo e Provincia di Firenze ben definita nel titolo “Souvenir de Florence”. Una tre giorni pensata anche e soprattutto per celebrare il 2011 “Anno della cultura e della lingua russa in Italia e della lingua e della cultura italiana in Russia” e che si articola concretamente con la firma di un patto di amicizia tra l’amministrazione provinciale e la Città di San Pietroburgo, con due spettacoli ad ingresso libero, il 29 ed il 30 giugno, e con una mostra allestita in Palazzo Medici Riccardi degli splendidi pezzi provenienti dalla Manifattura Porcellane Imperiali di San Pietroburgo.

“Souvenir de Florence” ha preso avvio ufficialmente questa mattina con la firma di un patto di amicizia tra Palazzo Medici e San Pietroburgo. Si tratta di un’intesa biennale ideata per rafforzare scambi e collaborazioni culturali, turistiche ed economiche tra queste due realtà molto lontane geograficamente, ma vicine per la loro storia e le loro tradizioni.
“Con orgoglio ci piace pensare che una parte del genio artistico di Firenze resta ancora impresso nella grande città che sorge sul delta della Neva e che possiamo rivivere ammirando i grandi palazzi costruiti dall’architetto fiorentino Francesco Bartolomeo Rastrelli – afferma l’Assessore provinciale alla Cultura, Carla Fracci - Uno fra tutti, forse il più significativo, lo splendido Palazzo d'Inverno di San Pietroburgo. Tracce di Firenze emergono anche nelle grandi pitture custodite all’interno del museo dell’Hermitage: una rassegna dell’eccellenza di casa nostra, che va dalle opere di Leonardo a quelle del Rosso fiorentino. E allo stesso tempo, Firenze ha accolto nei secoli i più grandi artisti e geni russi, Dostoievskj, Rachmaninov o Ciaijkovski, solo per citarne alcuni. Ecco perché, proprio nell’anno che l’Italia e la Russia hanno deciso di dedicare al reciproco interscambio culturale, ci fa grande onore e immenso piacere ricevere questo omaggio che ci viene offerto dalla Città di San Pietroburgo. Tutto ciò rinnova gli sforzi che da due anni vedono impegnati la Provincia di Firenze e il Governo della Città di San Pietroburgo in una continua collaborazione delle nostre rispettive eccellenze culturali, manifatturiere e turistiche. Un ringraziamento particolare per questo omaggio a Firenze va al Ministro per la Cultura di San Pietroburgo, Anton Gubankov e a tutte le alte cariche presenti in visita in questi giorni”.
Al via nei prossimi mesi dunque scambi culturali di alto livello, tanto a Firenze quanto a San Pietroburgo: in programma anche ?onf?r?nz?, seminari, tavole rotonde, tirocini e collaborazioni di carattere economico relative al settore del manifatturiero, dei prodotti tipici e dell’artigianato. Il primo passo dell’intesa tra i due paesi si celebrerà in autunno, con una visita di una delegazione della Provincia di Firenze a San Pietroburgo, nel corso della quale gli amministratori presenteranno ad una serie di enti e realtà economiche le eccellenze artistiche e le tipicità enogastronomiche nostrane (i dettagli della visita sono in via di definizione), così come in questi giorni la delegazione russa visiterà la sede di Richard Ginori e del Museo di Doccia a Sesto Fiorentino.
“Nell’accordo che abbiamo firmato ci sono programmazione ed emotività – ha detto il Ministro alla Cultura di San Pietroburgo, Anton Gubankov – Da una parte ci siamo adoperati per organizzare questo incontro e gli spettacoli in programma. D’altro canto ci sono l’amicizia e la simpatia che proviamo reciprocamente, è una sorta di diplomazia popolare che ci spinge a fare di più e meglio nel settore della cultura”.
“Souvenir de Florence” prosegue mercoledì 29 giugno, alle ore 21.15, con l’evento clou di questa tre giorni russa, uno spettacolo che rientra nel programma dell’Estate Fiesolana 2011. Una serata di grande fascino al Teatro Romano di Fiesole, un “concerto di gala” aperto a tutti e ad ingresso libero che unirà le due città con luci, voci e musica di forte impatto emotivo. Lo spettacolo è stato ideato in omaggio a Firenze dalla Città di San Pietroburgo, dal Teatro Baltijskij Dom e da Occupazioni Farsesche anche per celebrare il 190° anniversario dalla nascita di Fedor Mihajlovic Dostoevskij. Un omaggio di San Pietroburgo a Firenze e al suo territorio, per rafforzare sempre più i rapporti tra la Toscana e la metropoli russa. In programma musica di Cajkovskij, Cimarosa e Rossini, canti popolari russi, arie d’opera e lettura di brani dai diari di Dostoevskij. Eccezionali gli interpreti della serata: sul palco del Teatro Romano, l’Orchestra della Toscana, il Coro Harmonia Cantata, il Quartetto Magrigal di San Pietroburgo e i cantanti solisti del Teatro Marijnskij Olesja Petrova, Eduard Tsanga e gli attori Leonid Mozgovoj, Lino Spadaro. Direttore d’orchestra: Andrej Alekseev. Direttore del coro: Raffaele Puccianti. Durante il concerto verranno proiettati episodi tratti dal film in bianco e nero “Raskol’nikov” (1923). In caso di pioggia, lo spettacolo si terrà al Teatro Verdi di Firenze.

Giovedì 30 giugno è la volta di Palazzo Medici Riccardi: la sede della Provincia di Firenze ospiterà una versione ridotta dello spettacolo in programma a Fiesole. Dalle 21.30 in poi il Cortile di Michelozzo si trasformerà in un teatro a cielo aperto in grado di accogliere centinaia di spettatori, tra i quali anche molti rappresentanti delle comunità russe a Firenze, com’è già successo nell’estate del 2010 con l’evento “Splendida Pietroburgo”.
Nei giorni 28, 29 e 30 giugno per tutti i turisti e cittadini che visiteranno Palazzo Medici Riccardi sarà visibile anche la mostra di una quarantina di pezzi provenienti dalla Manifattura Porcellane Imperiali di San Pietroburgo allestita in Limonaia. Si tratta di porcellane di grande pregio, esemplari storici e contemporanei, giunti a Firenze da quella che è la principale fabbrica russa del settore, fondata agli inizi del ‘700.

Il programma

29 giugno Fiesole, Teatro Romano, ore 21.15 - ingresso libero
30 giugno Firenze, Palazzo Medici Riccardi, Cortile di Michelozzo, ore 21.30 - ingresso libero

La serata vede sul palcoscenico del Teatro Romano, insieme all’ORT, il Coro Harmonia Cantata, la storica formazione corale nata 30 anni fa all’interno della Scuola di Musica di Fiesole, ma anche il Quartetto Magrigal e Olesja Petrova (mezzo soprano) e Eduard Tsanga (baritono basso), cantanti solisti del famoso Teatro Marijnskij di San Pietroburgo. Sul podio Andrej Alekseev, musicista russo, e Raffaele Puccianti maestro del coro.
Il programma è dedicato alle bellissime pagine di Cajkovskij, intervallate da canti popolari russi e arie d’opera. Mentre scorreranno alcuni frammenti tratti dal film muto in bianco e nero Raskol’nikov - un film che ha quasi 100 anni, risalente addirittura al 1923 - due attori, uno russo e l’altro italiano, si alterneranno nella lettura di brani tratti dai diari di Dostoevskij.

PROGRAMMA 29.06.2011 (in caso di pioggia lo spettacolo si terrà al Teatro Verdi)

- Orchestra della Toscana diretta dall’artista emerito della Russia Andrej Alekseev (San Pietroburgo):
Cajkovskij Adagio da “Souvenir de Florence” op. 70
- letture di brani dai diari di F. Dostoevskij da parte dell’artista emerito della Russia Leonid Mozgovoj (San Pietroburgo) e dell’attore Lino Spadaro (Firenze)
- Doppio Duetto “Ma.Gr.Ig.Al.” (San Pietroburgo):
Cajkovskij «Il lago dei cigni», Scena ? 10
- letture di brani dai diari di F. Dostoevskij da parte dell’artista emerito della Russia Leonid Mozgovoj (San Pietroburgo) e dell’attore Lino Spadaro (Firenze)
- Orchestra della Toscana diretta dall’artista emerito della Russia Andrej Alekseev (San Pietroburgo):
Cajkovskij Serenata per archi op. 48
Pezzo in forma di Sonatina (Andante non troppo. Allegro moderato)
Valse (Moderato, Tempo di valse)
Largetto elegiaco
Finale (tema russo)
- Orchestra della Toscana e Coro Harmonia Cantata diretti dall’artista emerito della Russia Andrej Alekseev (San Pietroburgo):
Cimarosa ”Largo” e ”Allegro” da Requiem per soli, coro e orchestra
- letture di brani dai diari di F. Dostoevskij da parte dell’artista emerito della Russia Leonid Mozgovoj (San Pietroburgo) e dell’attore Lino Spadaro (Firenze)
- Doppio Duetto “Ma.Gr.Ig.Al.” (San Pietroburgo) e vincitrice del Concorso Internazionale Cajkovskij Olesja Petrova (San Pietroburgo):
Caccini “Ave Maria”
- Coro Harmonia Cantata (Firenze) e Doppio Duetto “Ma.Gr.Ig.Al.” (San Pietroburgo) diretti dall’artista emerito della Russia Andrej Alekseev (San Pietroburgo) e dal maestro del coro Raffaele Puccianti (Firenze)
Cajkovskij Cantata “Prima di dormire“
- Doppio Duetto “Ma.Gr.Ig.Al.” (San Pietroburgo) e Orchestra della Toscana diretti dall’artista emerito della Russia Andrej Alekseev (San Pietroburgo)
Rossini “Il barbiere di Siviglia“, ouverture
- letture di brani dai diari di F. Dostoevskij da parte dell’artista emerito della Russia Leonid Mozgovoj (San Pietroburgo) e dell’attore Lino Spadaro (Firenze)
- Orchestra della Toscana, Coro Harmonia Cantata (Firenze), Doppio Duetto “Ma.Gr.Ig.Al.” (San Pietroburgo), artista emerito della Repubblica dei Komi Eduard Canga (San Pietroburgo) diretti dall’artista emerito della Russia Andrej Alekseev (San Pietroburgo)
Canzone popolare russa “Campane della sera”

Il 30 giugno, ore 21.30, replica nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 1 Firenze. Non saranno presenti l’Orchestra Regionale della Toscana né il Coro Harmonia Cantata.

28/06/2011 18.07
Provincia di Firenze