MUGELLO, RIFONDAZIONE: "FRANE DIMENTICATE DALLA PROVINCIA"
Interrogazione urgente di Andrea Calò e Lorenzo Verdi
Mugello "terra di frane dimenticate dall'Amministrazione Provinciale", attacca il gruppo di Rifondazione comunista in Palazzo Medici Riccardi. Per i consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi "aumentano le strade provinciali a rischio sicurezza, con problemi da anni irrisolti e fonte di disagio e criticità per le popolazioni residenti. Inqualificabile il profilo assunto nella gestione delle strade e della viabilità". Rifondazione Comunista chiede "la presentazione immediata di un cronoprogramma per la risoluzione definitiva di frane smottamenti e cedimenti sulle strade: Sp 302, Sp 610, Sp 503 Sp 116, Sp 117". Sul tema Rifondazione ha presentato un'interrogazione urgente in Consiglio provinciale. Di seguito il testo.
"Evidenziato che da tempo il territorio del Mugello presenta problematiche legate alla viabilità e alla qualificazione delle infrastrutture viarie che non trovano soluzione e sulle quali sembra calato il silenzio e la noncuranza da parte dell'Amministrazione Provinciale, in special modo siamo fortemente preoccupati per la non risoluzione di frane, smottamenti e cedimenti.
Oltre alle due frane irrisolte sulla SP 302 da noi più volte denunciate, spostandosi più a nord, l'Alto Mugello presenta in generale una situazione di estrema criticità, estesa a tutte le zone, mentre al Comune di Firenzuola va il triste primato di dissesto e di eventi non risolti, per inciso: SP 610 (Selice- Montanara – Imolese) da Firenzuola verso Imola:
lavoro non previsto, oramai in corso da tre anni, da parte di Autostrade, nel tratto a valle dell'uscita dalla galleria "dei sogni perduti" inaugurata pomposamente, ma opera ancora non finita e con il traffico regolato da un semaforo e la carreggiata danneggiata ed occupata da transenne.
Più a valle, in località Tre Croci, vi è un'altra frana pluriennale anche qui risolta con un semaforo e delle barriere New jersey. Questa strada, che presenta in molti tratti dei restringimenti più volte segnalati, è altamente transitata dai bilici che portano i Rifiuti RSU da Imola a Firenzuola e da quelli che dal deposito fanghi di lavaggio della cava di Sasso di Castro.
SP 503 (Passo del Giogo) località il Barco:
rimane presente da più di 5 anni una piccola frana, opportunamente segnalata, con restringimento di carreggiata, nell'unica diritta della strada
SP 116 (Firenzuola-Passo della Futa) verso Castro S. Martino:
una frana da almeno due anni blocca mezza carreggiata;
SP 117 Peglio Piancaldoli poco a monte di Firenzuola:
da anni si assiste al progredire del fronte di una frana, che occupa parte della strada e tiene con il fiato sospeso le famiglie che abitano le case a valle della strada.
Considerato che l'inconcludenza dell'Amministrazione Provinciale è da tempo evidenziata dai cittadini e dal Comitato Ambiente e Sviluppo che a più riprese hanno sollecitato gli interventi per il ripristino e la messa in sicurezza definitiva dei siti interessati dagli eventi;
ricordato che il territorio dell'Alto Mugello e quello di Firenzuola in particolare hanno subito in modo pesante le conseguenze derivanti dalla realizzazione e dagli effetti causati dalle cosiddette Grandi Opere Infrastrutturali (Alta Velocità e Variante di Valico);
denunciato che, a differenza di altre aree del territorio provinciale il Mugello negli ultimi anni sembra essere diventato una zona secondaria in ternmini di investimenti sulla viabilità ordinaria e sugli interventi di manutenzione (ordinaria e straordinaria).
Ciò premesso il Gruppo Consiliare di Rifondazione Comunista, nel ritenere di estrema gravità il basso profilo assunto dall'amministrazione provinciale nella gestione e manutenzione delle strade e nella sistemazione delle frane e nel ritenere inqualificabile che nel governo del territorio la zona del Mugello venga ritenuta “terra di nessuno” e dimenticata nella pianificazione delle spese e degli interventi, chiede al Presidente della Provincia di Firenze e all'Assessore competente di riferire dettagliatamente sui motivi per i quali non si sono risolti gli interventi di risanamento e messa in sicurezza oltre che della strada SP 302 anche delle strade SP 610, 503, 116, 117.
Altresì chiediamo di conoscere le risorse impegnate e il cronoprogramma degli interventi ivi compreso le date di risoluzione dei medesimi.
Infine chiediamo di sapere quali e quante siano state le sollecitazioni avanzate dalle amministrazioni locali del Mugello riguardo alla risoluzione di frane smottamenti e cedimenti".