HomeSELEX, ALLARME PD SUI TRASFERIMENTI A NORD
Chieste verifiche alla Provincia di Firenze
Allarme sul trasferimento al Nord dei settori ricerca e innovazione degli stabilimenti toscani che fanno capo a Finmeccanica, in particolare per quelli situati nel territorio della Provincia come la Selex Galileo di Campi Bisenzio e la Selex Communication di Firenze. I consiglieri provinciali del Pd Sara Biagiotti, Giuseppe Carovani, Caterina Conti insieme a Franco Pestelli e Stefano Prosperi, hanno presentato a riguardo una domanda d'attualità. Di seguito il testo.
"I sottoscritti consiglieri provinciali, considerato che Finmeccanica è il primo gruppo industriale italiano nel settore dell’alta tecnologia e tra i primi dieci player mondiali nell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza, una holding con importanti realtà produttive presenti anche in Toscana nelle provincie di Pistoia e di Firenze;
rilevato in particolare che Finmeccanica ha nella provincia fiorentina due siti produttivi localizzati uno nel comune di Campi Bisenzio, dove è attiva la SELEX Galileo e l’altro nel comune di Firenze, dove ha sede una filiale della SELEX Communication;
considerato che la Selex Galileo e la Selex Communication sono aziende di altissimo contenuto tecnologico (la Selex Galielo è azienda leader nei settori dell'Elettronica per la Difesa e la Sicurezza e produce sistemi aerotrasportati per missione e "safety critical" tra i più evoluti a livello mondiale) e quindi realtà produttive che necessitano di una mano d’opera altamente qualificata e specializzata;
premesso che tali aziende contribuiscono in maniera significativa alla formazione del PIL provinciale e, utilizzando personale altamente qualificato, sono da riferimento, stimolo e crescita per tutti i dipartimenti universitari locali che fanno ricerca in ambito tecnologico;
considerato l’importante ruolo che i settori di ricerca e innovazione svolgono all’interno dei loro cicli produttivi, essendo questi stessi processi dei veri e propri “motori aziendali”;
appreso dalla stampa che: «da tempo è in corso una ristrutturazione industriale contraddistinta da una smobilitazione strisciante che già da tempo avviene nei presidi toscani di Finmeccanica, un’operazione muta e rasente mai palesata in dichiarazioni pubbliche, ma portata avanti nell’ombra, con singole scelte aziendali che poco a poco depauperano un patrimonio di professionalità e know how, lasciando dietro di sé “plessi di mero assemblaggio” con scarso appeal e poca competitività che divengono gioco forza nel medio e lungo termine “non strategici nel gruppo come in passato”»; per quanto sopra esposto chiedono al Presidente della Giunta ed all’Assessore competente se le notizie di cui sopra corrispondono al vero e, nel caso, quali siano le iniziative che la Provincia intende mettere in atto per far cessare il processo di trasferimento dei comparti aziendali in oggetto".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze