VIOLENZE SESSUALI TRA I GIOVANI, "TROPPI GENITORI E ADULTI GIUSTIFICANO"
La Commissione Pari Opportunità della Provincia di Firenze: "Discutibile l'atteggiamento dei media teso a sottovalutare e a fare cronaca nera"
La Commissione Pari Opportunità della Provincia di Firenze esprime, con una nota, la propria soddisfazione per l’approvazione della Legge inerente la parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate in mercati regolamentati, approvata il 28 giugno 2011. "Questa norma - spiegano i rappresentanti della Commissione presieduta da Loretta Lazzeri - rappresenta un passo in avanti importante verso una maggiore presenza delle donne nella vita pubblica che vede l’Italia 'fanalino di coda' su questo tema fra i Paesi Europei, ma non solo". La legge rappresenta un elemento importante nel processo culturale per l’affermazione della parità di genere a partire dal ruolo fondamentale che le donne svolgono in tutti i settori della società ma che "nel nostro Paese non né adeguatamente riconosciuto, né valorizzato né rappresentato". La Commissione Pari Opportunità pur valutando quindi positivamente quanto approvato, vuole esprimere altrettanta preoccupazione per i continui episodi di violenza sessuale perpretati da gruppi di adolescenti a danno di giovani ragazze. Preoccupa quindi "la sempre più giovane età di vittime e carnefici e ancora di più preoccupa la violenza che sempre più caratterizza le relazioni fra ragazzi e ragazze e fra uomini e donne". Affare "francamente incomprensibile, la reazione degli adulti, genitori e non, tesa prevalentemente a giustificare 'quei bravi ragazzi' ed a condannare e giudicare la vittima".
Altrettanto discutibile l’atteggiamento dei media teso a descrivere nei minimi dettagli quanto accaduto, trattando questi fatti come “cronaca nera”, senza uno sforzo di informazione ed approfondimento.
Questo atteggiamento rischia di portare alla sottovalutazione di un fenomeno che invece incide in modo pesante nella costruzione di corrette e normali relazioni, fra uomini e donne e condiziona negativamente le relazioni all’interno della comunità.
La Commissione Pari Opportunità della Provincia, impegnata da tempo in questa battaglia, conferma il proprio impegno a lavorare sul tema della violenza di genere quale elemento principale della propria azione politica.