HomeMETAL TECH, ESITI E PROSPETTIVE
Il punto della situazione fatto in Consiglio provinciale
La Metal Tech è stata dichiarata fallita. I 40 lavoratori risultano in cassa integrazione straordinaria per cessazione attività fino al 13 ottobre 2011. La vicenda è passata dal tavolo dell'unità di crisi della Provincia con il coinvolgimento della Regione e di Fidi Toscana. Su Metal Tech ha fatto il punto in Consiglio provinciale l'assessore al Lavoro Elisa Simoni rispondendo a un'interrogazione del gruppo di Rifondazione comunista. Oggi, dunque, Metal Tech è nelle mani di un curatore fallimentare dopo la sentenza del maggio scorso. Il curatore si sta occupando delle spettanze dei lavoratori per arrivare, indicativamente a metà luglio, alla presentazione dello stato di passivo dal quale si potrà partire con la vera e propria procedura di fallimento. I lavoratori adesso sono tutti in Cassa integrazione straordinaria per cessazione attività e lo saranno fino al prossimo 13 ottobre. Rispetto alla richiesta per esame congiunto della Cigs per procedura concorsuale, la convocazione delle parti è stata fatta mercoledì 13 Luglio presso la Direzione Lavoro della Provincia.
"In attesa che il curatore fallimentare della Metal Tech abbia finito comunque di controllare la situazione delle buste paga - ha commentato per Rifondazione Andrea Calò - il mio rammarico si appunta sul fatto che questa crisi e questo fallimento viene pagato esclusivamente dai lavoratori. Scompare un grande presidio produttivo che occupava una quarantina di lavoratori, i quali rimangono in attesa di poter rientrare in possesso degli stipendi che attualmente non hanno ancora percepito". Rifondazione "ha sempre mostrato una profonda attenzione per quanto riguarda anche le altre realtà produttive del gruppo Berlincioni: la Santo Spirito, l’Artex Preziosi, per cui queste aziende hanno comunque subito la sorte dell’affitto del ramo d’azienda, mentre per la Berlincioni è una situazione di standby. Solo la Metal Tech è andata incontro a un esito drammatico. Chiedo altra Provincia di Firenze di conoscere quale sarà l’esito delle iniziative di sostegno al reddito e al lavoro che si vorranno comunque attivare".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze