HomeTRENI SIENA-EMPOLI. CIAMPOLINI (PDL): "SI PASSI DALLE SCUSE AI FATTI"
Il consigliere provinciale evidenza "i forti disagi che dall'inizio di luglio si manifestano su questa tratta"
Interrogazione del consigliere provinciale del Pdl Filippo Ciampolini sui forti disagi che gli utenti registrano quotidianamente dall’inizio del mese di luglio sulla linea ferroviaria Siena- Empoli. “Considerato che - spiega Ciampolini - sulla predetta linea i treni sono spesso in ritardo, che vengono continuamente soppressi senza dare tempestiva comunicazione e senza giustificato motivo e non vengono neppure sostituiti con mezzi alternativi, tanto da creare un forte disservizio e disagio su una linea ad alta densità di lavoratori e a forte vocazione turistica e che nonostante l’intervento dell’Assessore Regionale Ceccobao e le scuse di Trenitalia sono continuati i disagi sulla linea Siena- Empoli, abbiamo ritenuto opportuno richiedere un intervento di aiuto più significativo verso gli utenti, che dia fin da subito un segno tangibile ai viaggiatori vittime di un grave disservizio da parte di Trenitalia".
Si tratta di passare "dalle scuse ai fatti". Ciampolini e il gruppo Pdl della Provincia chiedono al Presidente Barducci se la Provincia di Firenze sia al corrente di questi gravi disservizi che si ripetono quotidianamente sulla linea Empoli-Siena, causando notevoli disagi a pendolari e turisti, con riflessi negativi anche sull’area fiorentina, sia sul campo del lavoro che su quello turistico ed in che modo intende intervenire.
La Provincia - prosegue Ciampolini - potrebbe farsi promotrice presso la Regione Toscana affinché le istituzioni attivino un maggiore controllo su Tenitalia per porre termine ai ritardi e alle improvvise soppressioni dei treni locali sulla linea Empoli-Siena. La Provincia potrebbe anche rivolgersi alla Regione Toscana "affinché sia riconosciuto, da parte di Trenitalia, un indennizzo ai viaggiatori che subiscono giornalmente i disservizi causati da Trenitalia sulla linea ferroviaria Empoli-Siena".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze