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“ASSENZA DEL GOVERNO A BOLOGNA, INCONCEPIBILE”. BARDUCCI: “L’ITALIA ORFANA PER LA SECONDA VOLTA”
Né il Presidente del Consiglio né alcun Ministro alle celebrazioni della strage alla stazione. Il Presidente della Provincia: “Il timore di ricevere insulti non è una giustificazione ammissibile”

Il Governo replica l’assenza, il 2 agosto, alle celebrazioni per il 31° anniversario della strage di Bologna. Come l’anno scorso, è stato deciso di non presenziare alla cerimonia per evitare che l’occasione possa trasformarsi in un “palcoscenico di insulti molto politici e poco commemorativi”, come ha comunicato giorni fa la neo-ministro dei Rapporti con l’Europa, Anna Maria Bernini.
“L’Italia sarà ancora una volta orfana del proprio Governo. Uno schiaffo morale di fronte al dolore delle famiglie delle vittime, al ricordo e al rispetto di una tragedia che appartiene a tutti gli italiani”, commenta con indignazione il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci. “Negare per la seconda volta la propria presenza, per altro con giustificazioni del tutto futili rispetto all’importanza dell’avvenimento, è come rinnegare una pagina della nostra storia. È inammissibile che il Governo si rifiuti di partecipare a questa giornata per non rischiare di ricevere fischi”.
“La mancata presenza di uno dei Ministri o del Presidente del Consiglio – continua Barducci – è lo specchio di un assenteismo ancora più grave. I familiari delle 85 vittime, e con loro tutta la città di Bologna, sono ancora in attesa dell’abolizione del segreto di Stato e della possibilità di accedere a documenti e armadi sulle stragi rimasti sotto chiave. Quella di domani sarebbe stata, dunque, un’utile occasione per riparlare di quanto accaduto, per impegnarsi a fare chiarezza. Il Governo ha perso così – ancora una volta – l’opportunità di stare dalla parte dei suoi cittadini”. “Ma l’Italia ha bisogno di un Governo presente, che agisca in nome della democrazia che è tenuto a rappresentare. Che senso ha festeggiare i 150 anni dell’unità del nostro Paese, se nello stesso anno ci si rifiuta di ricordare con rispetto le vittime italiane?”.

01/08/2011 14.30
Provincia di Firenze