HomePDL SULL'ISPEZIONE MEF ALLA PROVINCIA DI FIRENZE
“Per noi la questione non finisce qui”
Non si fa attendere la replica dei Consiglieri provinciali del Popolo della Libertà in Provincia di Firenze a seguito della nota della Giunta in merito all’ispezione e agli accertamenti degli ispettori del Ministero dell’Economia e delle Finanze che hanno posto in evidenza irregolarità e carenze.
“Una risposta piccata, evasiva e politicamente contraddittoria”. Così viene definita dal Capogruppo Samuele Baldini e dai Consiglieri Lensi, Sensi Barillari e Ciampolini e dal Coordinatore provinciale Nicola Nascosti.
Piccata (sciatta e di poche righe) scritta con l’intento di screditare il gruppo del PdL, ma che al contrario mette in chiaro proprio i limiti delle controdeduzioni della Provincia alla relazione del MEF. Una risposta che vorrebbe, infatti, perimetrare i danni all’inutile Florence M., con un’inaspettata quanto strumentale ammissione di colpa, mentre come sappiamo è l’Ente Provincia di Firenze nel suo complesso, a vari livelli amministrativi, a essere coinvolto.
Evasiva perché non risponde – senza la presunzione di una risposta affermativa – alla nostra richiesta di una commissione di indagine con particolare attenzione alla ricostruzione dei dati su Florence Multimedia. Politicamente contraddittoria perché comunque dal governo di Palazzo Medici Riccardi si afferma che comunque ammonterebbero a 600.000 € – secondo gli ispettori sarebbero 7 milioni – gli affidamenti alla società “in house” senza contrattualizzazione. Spiace che queste cifre – nonostante le molteplici audizioni – si sappiano dai giornali.
Comunque, proprio in merito a Florence Multimedia, teniamo a precisare quanto responsabilmente abbiamo affermato in conferenza stampa, riportando – come appunto è successo – tutti i dati in nostro possesso: dalla relazione degli ispettori del Mef (punto 15) si legge: “irregolare affidamento di servizi alla società Florence Multimedia srl per un importo superiore a quello previsto dai relativi contratti di servizio ed in violazione dei principi previsti in materia” (Florence è una società in house infatti)” e il totale dei circa 7 milioni di euro è dato dalla somma degli anni prese in esame (2006, 2007, 2008, 2009). Nel primo schema di controdeduzioni della , invece, si riporta circa un milione di euro di affidamenti senza contrattualizzazione del rapporto. Ora la Giunta parla di 600.000 €. Vogliamo sapere dove sta la verità, disponibili anche a partecipare ad una commissione “ad hoc” in questi giorni.
E, proprio perché la vicenda è molto complessa riteniamo che il tutto non possa chiudersi qua”.
Provincia di Firenze - Ufficio stampa del Consiglio provinciale