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PARCO FLUVIALE DELL’ARNO, OGGI LA FIRMA CHE DÀ IL VIA ALLA PROGETTAZIONE
All’Istituto degli Innocenti, fra la Provincia, l’Autorità di Bacino e tutti i Comuni rivieraschi

Un protocollo d’intesa fra la Provincia, l’Autorità di Bacino e tutti i Comuni rivieraschi per far partire la progettazione del Parco Fluviale dell’Arno, viene sottoscritto nel pomeriggio di oggi all’Istituto degli Innocenti di Firenze.
La sottoscrizione del protocollo avviene nell’ambito di un convegno al quale partecipano il vicepresidente della Provincia Piero Certosi, l’assessore all’Ambiente del Comune di Firenze Vincenzo Bugliani, l’Assessore al Piano Strategico dell’Area metropolitana Simone Tani, il professor Francesco Gurrieri, Antonello Nuzzi di Federparchi e altri rappresentanti dei Comuni e delle associazioni ambientali, sul tema “Il parco metropolitano prende forma”.
I Comuni che con la Provincia e l’Autorità di Bacino sottoscrivono l’intesa di oggi per la redazione dello studio di fattibilità del parco fluviale sono quelli di Firenze, Lastra a Signa, Signa, Campi Bisenzio, Scandicci, Bagno a Ripoli, Fiesole, Pontassieve, Pelago, Rignano, Reggello, Incisa e Figline.
L’intesa nasce nell’ambito del Piano strategico dell’area metropolitana fiorentina, che ha posto fra i suoi obiettivi prioritari l’Arno e la rete dei parchi metropolitani. Nelle premesse del protocollo si richiamano poi il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia, che riconosce una forte valenza paesistica all'ambito fluviale, la proposta già avanzata per la costituzione di un’Area naturale protetta di interesse locale e la previsione nel Piano di Bacino di diverse aree destinate a casse di espansione che si prestano a costituire parte integrante del futuro parco.
Il coordinamento del progetto, che dovrà ricomporre una immagine unitaria del territorio attraversato dall’Arno, è affidato dall’intesa di oggi alla Provincia, che provvederà a costituire un apposito Gruppo tecnico. La spesa per la redazione dello studio di fattibilità sarà ripartita fra tutti i firmatari e ammonta complessivamente a 150mila euro.

23/02/2004 14.17
Provincia di Firenze