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TEATRO IN PALAZZO MEDICI, ULTIMO ATTO
Martedì 13 settembre la recita conclusiva di “Rigoletto” di Giuseppe Verdi

Rigoletto in Palazzo Medici

“Sono felice ed orgogliosa: questo progetto teatrale ha avuto una risposta di pubblico veramente intensa. E’ stata per noi una sfida che ci ha permesso di portare attori di esperienza come Virginio Gazzolo sul palcoscenico naturale di Palazzo Medici Riccardi per Le roi s’amuse. Non meno importante la presenza di tanti interpreti più giovani per la messa in scena di Rigoletto: il futuro è dei giovani, di quelli che si applicano con tenacia e con tanto lavoro, come quelli che abbiamo visto qui in Palazzo Medici”. E’ un saluto commosso quello dell’Assessore provinciale alla Cultura Carla Fracci in vista della conclusione della bella rassegna “Il grande teatro a Palazzo Medici Riccardi”: otto serate, tra la grande prosa di Victor Hugo e l’opera di Rigoletto di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave. Due lavori strettamente correlati, dal momento che l’opera verdiana si ispira proprio al dramma storico del grande scrittore francese.

Anche domani sera, martedì 13, un pianoforte al centro della scena, nel Cortile di Michelozzo, accoglierà i circa 150 spettatori che potranno entrare ad ingresso libero (inviti esauriti).

La regia è stata affidata a Beppe Menegatti, la parte musicale a Francesco Sodini, la direzione generale e la produzione a Nuovi Eventi Musicali, mentre l’interpretazione ha visto protagonista un cast di giovani attori di talento, tra i quali il siciliano Gabriele Spina (Rigoletto), classe 1975, che ha già lavorato con direttori e registi internazionali tra i quali Peter Schreier, Giuliano Carella, David Miller, Patrick Fournillier, Riccardo Muti, Lindsay Kemp, Micha van Hoecke. Troviamo inoltre il Duca di Mantova Domenico Peronace, il soprano Elise Efremov Bobescu, che interpreta Gilda, lo Sparafucile del basso Andrea D’Amelio, giovane speranza del Coro di Santa Cecilia di Roma, prediletto dal grande Maestro Antonio Pappano, la Maddalena di Mariella Guarnera. Al pianoforte Eugenio Milazzo. I costumi sono a cura di Costumi Brancato srl e Sartoria Teatrale Fiorentina di Massimo Poli.

Lo spettacolo rientra nella rassegna “Il Genio nel Territorio 2011” ed è la “sperimentazione” di un calendario teatrale che dovrebbe ripetersi, con altre opere, anche nel 2012 e nel 2013.

Ideazione: Beppe Menegatti
Suggestioni sceniche: Cristian Biasci
Musiche: Francesco Sodini da temi di Léo Delibes
Direzione generale: Mario Setti
Produzione: Claudia Sannazzaro, Alessandro Tomei
Ufficio Stampa Nem: Sara Chiarello
Direttore di scena: Saverio Cona
Luci: Orso Casprini
Fonica: Matteo Ciardi, Thomas Chinnery
Allestimenti: Adriano Pernigotti, Ammar Jaziri

Costumi Brancato srl
Sartoria Massimo Poli Sartoria Teatrale Fiorentina
Una produzione NEM - Nuovi Eventi Musicali

Cast
Domenico Peronace: Il Duca di Mantova
Gabriele Spina: Rigoletto
Elise Efremov Bobescu: Gilda
Tommaso Corvaja: Il Conte di Monterone
Andrea D’Amelio: Sparafucile
Mariella Guarnera: Maddalena
Francesco Salvadori: Marullo
Claudio Giovani: Matteo Borsa / Un usciere di Corte
Dielli Hoxa: Il Conte di Ceprano
Caterina Poggini: Contessa di Ceprano / Giovanna / Un paggio della Duchessa
Coristi
Eugenio Milazzo: pianista

12/09/2011 14.06
Provincia di Firenze