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Si è tenuta sabato 26 novembre a Lastra a Signa, nella prestigiosa cornice dell'Antico
Spedale di Sant'Antonio, la cerimonia di premiazione del Concorso Letterario
“Nessun Uomo è Un'Isola. Storie di solidarietà sociale per non perdersi nel
mare dell'indifferenza”, ideato e promosso dalla locale Misericordia.
Il Concorso, che ha visto la partecipazione di ben 462 autori per un totale di
682 testi pervenuti, prevedeva la possibilità di partecipare con un
componimento letterario, in poesia o in prosa, avente a tema, appunto, la
solidarietà sociale.
Ad aprire la cerimonia il Provveditore della Misericordia lastrigiana, che ha
sottolineato l'importanza ed il “valore aggiunto” di questa iniziativa.
“Questa volta i giovani volontari ideatori del progetto non hanno solo
“agito” il loro aiuto: hanno indotto una riflessione, hanno fatto si che ci si
fermasse ad ascoltare e ad ascoltarsi” ha tenuto a precisare Alberto
Corsinovi.
Angela Bagni, Vicesindaco ed Assessore alle Politiche Sociali del Comune di
Lastra a Signa ha invece rimarcato l'importanza che questo genere di
iniziative riveste per la crescita della comunità e per il tipo di riflessione
che induce.
Concorde, l'Assessore alla Cultura dello stesso Comune, Marco Capaccioli, che
ha ricordato, citando Flaubert, che “scrivere è un modo di vivere, è un modo
di portare fuori le nostre emozioni.”
Il calibro ed il merito di questa iniziativa sono stati poi ripresi da Don
Norberto Poli, correttore della Misericordia e, fino a qualche mese fa,
parroco della Chiesa lastrigiana della Natività.
“Si può cambiare una mentalità attraverso storia e testimonianze. Queste sono
la prova che si ha un contatto con la realtà, che si vede, che si pensa, più
che a sé stessi a qualcun altro “ ha sottolineato Don Norberto, profondamente
colpito dai testi letterari che, per suo desiderio, ha letto e che, ha
confessato, gli hanno scaturito il pensiero che ha condiviso.
Alberto Corsinovi ha poi rivolto un sentito ringraziamento a quanti si sono
adoperati per la realizzazione e la buona riuscita del Concorso Letterario.
Particolare importanza ha senz'altro rivestito il lavoro svolto, con grande
perizia, da Eleonora Bitossi che ne ha curato la Segreteria Organizzativa.
Impegnativo e difficile il lavoro della commissione giudicatrice, composta da
otto membri di diversa età e formazione: Luana Baccetti, Renata Corzi Rigoli,
Silvia Carradori, Massimiliano Cosimelli, Samanta Rugi, Elena Papucci, Laura
Nocentini e Mariano Fioretti.
I tre testi premiati ed i dieci segnalati con speciale menzione di merito sono
stati raccolti integralmente in un'antologia curata dalla Misericordia di
Lastra a Signa e saranno poi riportati, in estratto, sul calendario 2012 della
stessa Associazione, che verrà distribuito a tutte le famiglie del Comune.
Per la particolarità dei temi trattati in tre degli scritti prescelti dalla
commissione, sono intervenuti l'associazione Unità Soccorso Clown
dell'Ospedale Meyer di Firenze e le delegazioni fiorentine di Medici Senza
Frontiere ed Emergency. Ognuna di queste realtà ha testimoniato l'importanza
dei valori trasmessi dai testi letterari, valori che animano l'agire
silenzioso di migliaia di volontari in tutto il mondo.
In particolare Emergency ha portato il saluto ed il ringraziamento –
all'autrice del brano “Uomini” ed agli organizzatori del concorso letterario-
di Cecilia Strada, figlia del fondatore Gino, e presidente di questa
importante organizzazione umanitaria.
A rendere ancor più caratteristica la prestigiosa cornice dello Spedale
quattrocentesco, la lettura dei brani premiati e segnalati, realizzata a cura
di tre giovani attori (Marco Cei, Patrizia Morelli, Daniele Sterrantino)
accompagnati alla chitarra dal maestro Vincenzo Billone e da Gionata Benelli.
Il primo premio, reso ancora più rilevante grazie ad un bellissimo dipinto
raffigurante le mura brunelleschiane di Lastra Signa, gentilmente donato dal
Maestro Marcello Bertini, è stato vinto da Maurizio Rovini di Pisa con il
racconto “Per due occhi azzurri”. Maria Marconi, di Marzocca di Senigallia
(An) si è, invece,aggiudicata il secondo premio con il racconto “Uomini”,
mentre Mario Malgieri di Genova è salito sul terzo gradino del podio con “Il
sale della Vita”. Le menzioni per i testi segnalati sono invece andate a
Fabrizio Bianchini, Gaia Gasparini, Mauro Marzi, Lorenzo Marone, Linda
Sabbadin, Luca Alfieri, Serena Castro Stera, Luca Malesani, Salvatore Vaccaro
e Tiziana Monari.
E' stata una grande festa, ricca di emozioni e di quello spirito di vicinanza
e solidarietà sociale che riecheggia nel titolo del Concorso, ogni uomo è
legato all'altro da un vincolo di vicinanza e condivisione. Chi si chiude
nell'indifferenza, ignorando i bisogni e le necessità dei propri simili non
può che morire dentro, questo, in fondo, è il monito che ci viene dalla bella
poesia di John Donne.
Nessun Uomo è Un'Isola solitaria, ma ogni uomo “è un pezzo del continente,
una parte della Terra.”