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Sostenere e stimolare la capacità di fare rete tra volontari di una stessa associazione e volontari di associazioni diverse. E’ l’obiettivo del prossimo laboratorio gratuito nell’ambito di Volontari, rompiamo il silenzio... mettiamoci in gioco! organizzato e promosso dalla Delegazione Cesvot di Prato.

Collaboriamo In-rete, questo il titolo, è in programma sabato 28 gennaio dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 presso la “Sala Peppino Impastato” - Villa Giamari, Piazza Don Milani, 2 - Montemurlo. Il laboratorio gratuito aperto a tutti i volontari, anche se non particolarmente operativi in questo momento, e alle associazioni di volontariato della Provincia di Prato che ne faranno richiesta, è condotto dai volontari esperti dell’associazione Arianna.
Il laboratorio vuole sostenere la capacità di fare rete tra volontari della stessa associazione e volontari di associazioni diverse. Nel corso della giornata si lavorerà sull’assertività, ovvero tutti quei comportamenti e competenze per portare alla conoscenza degli altri e i propri punti di vista, senza prevaricare né essere prevaricati e sulla “costruzione” delle competenze comunicative individuali, competenze che passano dall’esercizio della libertà di espressione.
“Fare insieme” è un obiettivo al quale il volontariato è tenuto a rispondere, ma è necessario comprendere il significato che per ciascuno può avere.
Il pranzo, compreso nell’organizzazione del laboratorio, sarà realizzato dall’associazione Nuove Idee con prodotti locali, di filiera corta e di stagione.

Modalità di partecipazione
E' necessario iscriversi compilando l'apposita scheda presso la sede della Delegazione Cesvot di Prato in via Cambioni, 35 o telefonando al 0574/442015 oppure direttamente il giorno del laboratorio.

Queste le associazioni che hanno partecipato alla ideazione e realizzazione del progetto:
Luna e Sole, Associazione Arianna, Amicixcaso, WWF Prato, Associazione Pegaso - Centro Riabilitazione Equestre, Il pentolone, Arciconfraternita delle Misericordie di Prato, Associazione Eccetera, Associazione Il basilico, Associazione Tamburi di pace, Associazione pro museo della Badia San Salvatore, Fratres, Amici dei musei e dei beni ambientali, Pamat, Associazione Mamahonorine, Associazione Sportiva Dilettantistica Aurora, Associazione Uomo e società.

Il progetto si avvale del patrocinio della Provincia di Prato e dei Comuni di Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano e Vernio.