MET

Una bella lezione che arriva dai ragazzi diversamente abili. È una storia di solidarietà quella che giunge da Bagno a Ripoli, dove domani alle 11, nella sala consiliare del comune, alcuni giovani disabili del centro Linar di Firenze doneranno ad un’alunna non vedente della primaria Giuliotti un libro tattile da loro realizzato. Sono stati i ragazzi portatori di handicap a creare, artigianalmente, le matrici del volume, che nasce dalla collaborazione tra gli educatori della cooperativa Matrix e il Centro diurno di socializzazione Linar insieme al Centro triflodidattico fiorentino, l’Unione italiana ciechi e la stamperia braille di Firenze. Sotto la guida dell’insegnante Giulia Corsi, durante un laboratorio i giovani hanno utilizzato matrici sulle quali sono stati applicati manualmente dei materiali che consentono di sentire, riprodotte sotto le dita, le sensazioni della natura (il koala peloso con il piccolo estraibile dal marsupio, la rana fatta di materiale gommoso e viscido, la gallina piumata con l’uovo che si può sentire…). Accanto al braille, c’è anche il testo in grassetto nero per ipovedenti.

Alla cerimonia parteciperanno, tra gli altri, la preside del comprensivo di Greve Antonella Zucchelli, il sindaco Alberto Bencistà e il presidente provinciale Uic Antonio Quatraro.

«Questo libro – afferma Quatraro, - è il segno della volontà di stare insieme. Un piccolo risultato di una grande idea: quella di una società che non solo accoglie, ma valorizza anche chi ha avuto meno».