Una petizione per eliminare le forme di discriminazione e di difficoltà a cui sono sottoposti gli alunni diversamente abili in ambito scolastico. La promuove l'associazione Il Delphino con sede a Scarperia, da anni impegnata nell'incentivare l'autonomia dei bambini e ragazzi disabili.
Negli ultimi anni le varie iniziative ministeriali che riguardano gli inserimenti degli alunni disabili nella scuola italiana, e non ultima la "Riforma Gelmini", hanno seriamente minato il diritto allo studio dei bambini e dei ragazzi portatori di handicap con tagli alle ore di sostegno concesse dal ministero: massimo 1 insegnante ogni 2 alunni che in una scuola a tempo pieno, ad esempio, significa 11 ore su 40 nella scuola primaria e 9 ore su 36 nella scuola secondaria di I° grado. Una situazione ulteriormente aggravata dal taglio dell’80% dei trasferimenti alla spesa sociale di Regioni ed enti locali, come previsto sempre dalla manovra economica dello scorso agosto, che sta producendo pesanti effetti sui servizi sociali e sull’assistenza scolastica e sta mettendo in crisi enti quali la Società della Salute Mugello che ha deciso a sua volta un taglio del 60% sulle ore di educativa concesse a sostegno dell'inserimento dei ragazzi disabili nelle scuole del territorio.
"Mai come in quest’anno scolastico la scuola italiana è stata colpita e affondata, per usare un’espressione da battaglia navale - sottolinea Maria Rosaria Annunziata presidente dell'associazione Il DelpHino che prosegue - I problemi e le difficoltà degli alunni disabili devono investire tutte le componenti della società civile" - è la voce unanime dell'associazione e dei genitori dei minori disabili. E dei segnali incoraggianti iniziano ad arrivare con il contributo di un milione di euro della Regione Toscana, che ha siglato un Protocollo d'Intesa con l'Ufficio Scolastico Regionale prevedendo risorse aggiuntive per le classi con studenti disabili gravi, e il sostegno all'iniziativa da parte della Provincia di Firenze che ha votato a maggioranza in Consiglio una mozione ad oggetto: "No alle discriminazioni degli alunni disabili nelle scuole” nella quale, tra le altre azioni, sancisce l’adesione e la sottoscrizione dell’appello promosso dalla nostra associazione.
E' possibile firmare la petizione presso gli Uffici Relazioni col Pubblico o le Biblioteche dei vari Comuni mugellani oppure on-line sul sito www.petizionionline.it al seguente link:
http://www.petizionionline.it/petizione/appello-in-difesa-degli-inserimenti-scolastici-degli-alunni-disabili-nella-scuola-italiana/6066