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Giorni intensi questi per la Società Canottieri “Firenze”, finalmente tornata agli allenamenti in barca ora che il ghiaccio in Arno si è del tutto sciolto, con la prima uscita della stagione sulla distanza olimpica dei 2000 metri alle porte, la regata Interregionale in programma a Ravenna, sul bacino della Standiana, domenica 11 marzo.

Prima della trasferta ravennate c’è comunque tanta carne al fuoco per il circolo biancorosso, a cominciare dall’inaugurazione del nuovo quattro senza riservato alla squadra agonistica, dedicato alla memoria di Ugo e Mario Piccini, padre e figlio storici gioiellieri fiorentini e per decenni soci della Canottieri.

Il varo della nuova imbarcazione si è tenuto sabato 25 febbraio sul greto della “Firenze”, alla presenza della famiglia Piccini, del vicesindaco e assessore allo Sport del Comune di Firenze Dario Nardella, del neopresidente della Canottieri, l’avvocato Cristiano Calussi, del vicepresidente Piero Spagnoli e del nuovo direttore sportivo Tommaso Muccini.

La cerimonia d’inaugurazione del “Ugo & Mario Piccini” ha visto prima il presidente Calussi leggere la tradizionale formula per il varo della barca, acquistata grazie ad un contributo della famiglia Piccini, e successivamente, dopo le parole del vicesindaco Nardella, il quattro senza biancorosso ha solcato per la prima volta le acque dell’Arno condotto da quattro vogatori d’eccezione, ovvero il quattro senza campione d’Italia Under 23 la scorsa stagione: i campioni mondiali Junior sull’otto Bernardo Nannini e Pietro Zileri, il bronzo iridato Junior sul quattro con Edoardo Gattai, e Andrea Marcaccini, in azzurro prima campione del Mondo Junior da timoniere sul quattro con e poi due volte d’oro da vogatore sul due senza alla Coupe de la Jeunesse.

E quattro, come la nuova barca, sono le atlete del circolo remiero del Ponte Vecchio in partenza per Londra per prendere parte sabato 3 marzo alla Women’s Eights Head Of The River Race, versione rosa della Head Of The River, la più famosa regata di fondo al Mondo, alla quale parteciperanno oltre 300 otto femminili.

Le quattro biancorosse sono Beatrice Arcangiolini, Sofia Ferrara, Lucrezia Fossi ed Elisa Muccini, tutte campionesse d’Italia nel 2011, in partenza alla volta del Tamigi per formare un otto con le sorelle palermitane Giorgia e Serena Lo Bue, la pisana Silvia Terrazzi, la samminiatese Giulia Campioni e la romana Ludovica Lucidi (la timoniera sarà una ragazza inglese messa a disposizione dall’organizzazione, una delle nove ragazze sarà la riserva del gruppo). L’obiettivo dell’ammiraglia rosa d’impronta fiorentina è quello di fare risultato, avendo già trionfato in Italia nelle Gran Fondo nazionali di Roma a dicembre e Torino poco più di due settimane fa.

Infine, continua a tingersi d’azzurro il gruppo condotto da Luigi De Lucia: dal 29 febbraio al 5 marzo a Gavirate si raduna la Nazionale Adaptive, e il Commissario Tecnico del settore, Paola Grizzetti, dalla “Firenze” ha chiamato Fabrizio Caselli e Umberto Patermo, entrambi categoria AS (voga solo braccia).