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Non-profit in provincia di Firenze
IL DISTURBO BIPOLARE E LA PSICOEDUCAZIONE PER RESTITUIRE CONSAPEVOLEZZA E DIGNITÀ AL CITTADINO MALATO
Venerdì 2 Marzo all’Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale di Careggi un convegno mirato allo scambio di esperienze tra pazienti, familiari, volontari e professionisti della salute mentale
Il Disturbo Bipolare è una delle principali patologie psichiatriche: se non viene diagnosticato e curato in modo adeguato, comporta ricadute costanti con elevate difficoltà sociali e lavorative, fino al rischio suicidario.
Si possono bloccare i sintomi della malattia e impedirne il suo sviluppo? Le terapie esistenti, se seguite correttamente, sono di grande aiuto e possono consentire al paziente di rimanere in uno stato libero da malattia anche per molti anni.

Il problema principale spesso è costituito da un mancato riconoscimento della patologia in tutte le sue caratteristiche, e dalla conseguente non adesione alla terapie adeguata. È dunque importante diffondere le conoscenze sul Disturbo Bipolare tra i pazienti e i loro familiari, attraverso interventi di Psicoeducazione. Si tratta di un’esperienza sviluppata negli ultimi anni e riconosciuta di alta evidenza terapeutica, che porta pazienti e familiari a una maggiore consapevolezza della malattia, alla capacità di prevenirne le fasi acute, quindi anche a una crescita della dignità del cittadino malato.

Allo sviluppo di percorsi condivisi di salute è dedicato il convegno “La psicoeducazione nel disturbo bipolare: intrecci di esperienze tra pazienti, familiari, volontari e professionisti della salute mentale”, che si terrà venerdì 2 marzo a Firenze nell’Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale di Careggi (Pad. 3).
Il convegno, a partecipazione gratuita, è promosso dall’associazione di volontariato “INTRECCI - Liberi d’essere nella salute mentale”, con il patrocinio di Università degli Studi di Firenze, Cesvot, Azienda Sanitaria di Firenze, Comune di Firenze e Società della Salute Firenze Nord-Ovest.

L’iniziativa, presentata stamani in conferenza stampa, intende essere non tanto una ‘giornata di studi’, quanto una occasione di confronto fra quanti sono coinvolti a vario titolo nella salute mentale sui possibili interventi, nell’ambito del disturbo bipolare, volti a sviluppare benessere e qualità della vita per i pazienti e le loro famiglie.
In particolare, il convegno si propone di valutare la possibilità di una futura attivazione, nell’area fiorentina, di cicli psicoeducativi rivolti ai familiari di persone con disturbi dell’umore.

Interverranno, tra gli altri, Stefano Pallanti, direttore della Scuola di Specializzazione Psichiatria di Firenze, Sandro Domenichetti, responsabile Unità Funzionale Psichiatrica di Firenze, Caterina Conti, presidente Società della Salute Firenze Nord-Ovest.
Ospite della giornata Maria Reinares dell’Hospital Clinic di Barcellona – Bipolar Disorder Program, centro di riferimento internazionale per gli studi sul disturbo bipolare.

Per informazioni: intreccisalutementale@gmail.com; www.intreccisalutementale.org

28/02/2012 15.54
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


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