MET

E’ stato un fine settimana senza sosta per i Carabinieri della Compagnia di Scandicci impegnati a contrastare l’ormai noto fenomeno dei furti nel proprio territorio. I servizi preventivi, intensificati in quest’ultimo periodo proprio per l’incrementata diffusione furti, hanno portato nella notte tra sabato e domenica, all’arresto di sei persone che sono state colte nella flagranza di commettere un furto dai Carabinieri della Stazione di San Casciano Val di Pesa, in danno di una casa colonica in corso di ristrutturazione, ritenuta facente parte di un vero piano di recupero per l’utilizzo in ambito turistico, dalla quale i fermati avevano asportato, scardinandoli dalla propria sede, porte e finestre recentemente collocate. Sul furgone in uso agli arrestati, tutti di origine tedesca di età compresa tra i 18 e i 29 anni, i militari di San Casciano V.P. hanno rinvenuto idonei attrezzi atti allo scasso e tutta la refurtiva, restituita all’avente diritto, un imprenditore del luogo.
Nella stessa nottata altre due persone sono state arrestate dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Scandicci, perché sorprese mentre tentavano di caricare sul proprio furgone un motociclo regolarmente parcheggiato nelle vie cittadine. In questo caso gli autori sono due cittadini di origine rumena di 26 e 23 anni, in Italia senza fissa dimora, trovati in possesso di materiale da scasso ed una targa di motociclo di provenienza furtiva.
Tutti gli arrestati sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria fiorentina per essere giudicati con rito direttissimo, già concluso con la custodia cautelare in carcere per questi ultimi due, mentre è ancora in corso per i sei cittadini tedeschi.