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Il ricamo, il coccio pesto, l’intarsio. Il recupero e la valorizzazione delle antiche tecniche artigianali come strumento di conoscenza dell’opera d’arte. Il Comune di San Casciano organizza, con il contributo di Chianti Banca, la seconda edizione de “I saperi del Chianti - Arte e Artigianato a confronto”. L’iniziativa è curata da Cna Chianti e da domani al 19 maggio metterà in mostra negli spazi del museo di San Casciano le abilità di tre diverse maestranze locali: la ricamatrice Marta Margheri Alvisi, il decoratore-restauratore Enrico Remori, l’intarsiatore Renzo Becucci. “La rassegna - commenta l’assessore alle attività produttive Renzo Masi – vuole essere un’occasione per riscoprire, nella splendida cornice del museo, le antiche tecniche che legano arte e artigianato”. Sabato 5 alle ore 16 il debutto è con l’arte del ricamo, primo vero esempio di attività artigianale tutta al femminile. Sarà presente Margherita Alvisi, coordinatrice della Scuola di Ricamo “Impara l’arte”. Sabato 12 l’incontro è con Enrico Remori: l’artigiano svelerà cosa si può ottenere dalla lavorazione di laterizi come quelli esposti nella sezione archeologica del museo ripercorrendo la storia dell’arte del coccio pesto. L’appuntamento del 19 è dedicato a Renzo Becucci che mostrerà l’arte secentesca dell’intarsio, sorta di mosaico fatto di falegname. “Visti i buoni risultati dell’edizione 2011 – commenta Francesco Fossi, responsabile Cna Chianti - l’iniziativa viene riproposta con nuovi mestieri, ci siamo ispirati al fatto che nel Chianti è presente una grande diversificazione di maestranze ed eccellenze nel settore dell'artigianato artistico”. Ingresso gratuito. E’ gradita la prenotazione. Info: 055 8256385. Il Museo di San Casciano si trova in via Lucardesi