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Non-profit in provincia di Firenze
PROTOCOLLO D'INTESA DELLA REGIONE CON L'ASSOCIAZIONE NAVDANYA INTERNATIONAL, PRESIEDUTA DA VANDANA SHIVA
Nuova alleanza nel segno della biodiversità e di un'agricoltura sostenibile
Nasce una nuova alleanza nel segno della biodiversità e di
un'agricoltura sostenibile. La Regione Toscana ha sottoscritto oggi un
protocollo d'intesa con l'associazione Navdanya International,
presieduta dalla nota scienziata e ambientalista indiana Vandana Shiva,
grazie al quale verranno attivati studi, progetti, iniziative,
finalizzati alla costruzione di una nuova cultura del cibo, che possa
tenere insieme lo sviluppo economico con la tutela della salute,
dell'ambiente e con il mantenimento della biodiversità.
L'accordo è stato firmato a Firenze, nel corso di Terra futura,
dall'assessore all'agricoltura Gianni Salvadori e dalla stessa Vandana
Shiva.

"Da sempre - ha commentato Salvadori - la nostra Regione promuove un
modello di agricoltura sostenibile basato sulla qualità dei prodotti,
sulla salvaguardia della biodiversità, sull'attenzione all'ambiente e
alla salute, sulla difesa del lavoro e della cultura contadina.
L'accordo con l'associazione Navdanya international, da lei presieduta,
e che ha sede proprio a Firenze, ci aiuterà a allargare l'analisi e il
confronto su queste tematiche e a promuoverle in una prospettiva
internazionale; ma quest'intesa ci aiuterà soprattutto a rafforzare
quell'opera capillare di educazione alimentare e di diffusione della
cultura dei beni comuni in cui abbiamo già coinvolto migliaia di giovani
e che rappresenta la base per la crescita nelle nuove generazioni di una
cultura del cibo più consapevole e attenta. In quest'ottica si colloca
la "Giornata per un equo sviluppo globale" che abbiamo istituito ogni 21
dicembre, e per la cui iniziative ora avremo il prezioso apporto di
Navdanya international".

"Accogliamo con gioia questa nuova collaborazione" ha commentato la
famosa attivista indiana. "L'accordo - ha proseguito - apre nuovi
stimolanti spazi di lavoro e di incontro con una Regione che è sempre
stata all'avanguardia per la sua attenzione a queste tematiche". "E'
proprio qui, in Toscana - ha aggiunto - che per dieci anni, con la
Commissione sul futuro del cibo, studiosi e scienziati di tutto il
mondo, hanno elaborato idee e promosso proposte concrete per
un'agricoltura ed un sistema di alimentazione basati sulla biodiversità,
le sementi e le produzioni locali, e per la piena affermazione della
democrazia del cibo. Il nuovo accordo ci permette di raccogliere il
testimone della Commissione e di rilanciare nuove sfide, in una fase in
cui la crisi economica globale evidenzia ancora di più il bisogno di
scegliere strade alternative di sviluppo".

La collaborazione tra Navdanya international e Regione Toscana nasce
oggi ma con radici che vengono da lontano. La Toscana è stata la prima
Regione a varare (era il 1997) una legge sulla tutela delle razze e
varietà locali istituendo la banca regionale del germoplasma e approvare
una normativa che sancisce il divieto di coltivazione degli Ogm. Si è
inoltre sempre collocata in una posizione di primo piano a livello
europeo: ha, per esempio, promosso e guidato la rete delle regioni
ogm-free. Queste spinte hanno favorito l'incontro con le attività di
Vandana Shiva in India e nel mondo e stimolato una collaborazione che,
dopo l'esperienza della commissione internazionale sul futuro del cibo,
si rinnova ora con Navdanya international, associazione senza scopo di
lucro il cui obiettivo di fondo e quello di salvaguardare la
biodiversità e promuovere un'economia alternativa, basata su un corretto
rapporto con l'uomo e il suo ambiente.
Navdanya international si è costituita appena un anno fa grazie al
lavoro di un appassionato gruppo di scienziati, attivisti, volontari che
avevano conosciuto e apprezzato il lavoro di Vandana: l'accordo è quindi
anche un modo per festeggiare il primo anno di lavoro aprendo subito
nuovi fronti di attività.

Ma quali saranno le attività messe in cantiere con il protocollo
d'intesa? Innanzitutto il varo di una serie di iniziative per le scuole
e per i giovani da realizzare intorno alla "Giornata per un equo
sviluppo globale" che la Regione Toscana celebrerà il 21 dicembre di
ogni anno. Tali iniziative riguarderanno la diffusione della cultura dei
beni comuni specie per le giovani generazioni e prevederanno anche
azioni di formazione e incontri con scienziati, esperti e personalità di
livello internazionale.
In virtù dell'intesa sarà inoltre realizzato un rapporto globale sulle
banche dei semi degli agricoltori a partire dal primo esempio di
Navdanya realizzato in India.
Navdanya inoltre offrirà il proprio supporto per lo studio di un
progetto per la realizzazione del Parco agricolo della Piana
Firenze-Prato attraverso lo sviluppo di attività di sensibilizzazione
rivolte a cittadini rispetto ai contenuti del progetto.
Infine l'accordo prevederà attività di animazione e promozione a livello
europeo su temi come la tutela e valorizzazione della biodiversità e
offrirà la propria collaborazione per lo studio di filiere Ogm free nel
settore agricolo e agroalimentare.

Navdanya International

27/05/2012 10.13
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


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