Non-profit in provincia di Firenze
"USCIRE DALLA CRISI OLTRE IL MITO DELLA CRESCITA"
Incontro - dibattito venerdì 1 giugno
in collaborazione con: circolo MCL La Concordia e Gruppo don Milani Venerdì 1 Giugno ore 21
auditorium del Circolo “La Concordia” in via del Saccardo n° 50 – tel. 055 8877028
USCIRE DALLA CRISI oltre il mito della crescita con FRANCESCO GESUALDI Animatore dei movimenti “Commercio Equo e solidale” e “Altro Consumo” sarà presente Alessio Biagioli – Sindaco.
Che la crisi che attanaglia non solo l’Italia, l’Europa, ma anche il mondo intero, sia una crisi di sistema e non congiunturale, ormai lo dicono tutti. Non si tratta, quindi, di escogitare misure economiche e finanziarie per uscirne fuori, ma occorre ripensare tutto, a partire dall’uomo e dal mondo intero.
Il “mito” della crescita economica ha mostrato tutti i suoi limiti e, probabilmente, è l’origine prima dell’attuale crisi, che, con il dogma del consumo, sta uccidendo l’uomo, la società, la democrazia e l’intero pianeta.
Bisogna cambiare mentalità; bisogna ripartire dall’uomo e dalla “sorella e madre terra”.
Francesco Gesualdi ci dice come; proprio lui, che ha sentito dalla bocca di don Lorenzo Milani la celebre ammonizione: “Coglioni ! Non vi accorgete che vi hanno calzato e vestito per i prossimi 50 anni ?”.
Don Lorenzo aveva ragione; e quei numero 50 era per lui un modo di dire “per sempre”.
Occorre reagire e costruire un mondo ed una umanità diversi e più umani. Vittorio Arrigoni, in tal senso, ci invitava a “”RESTARE UMANI””.
Francesco Gesualdi (conosciuto come Francuccio Gesualdi) è un attivista italiano.
In gioventù fu allievo di Don Milani alla Scuola di Barbiana.
Ormai pensionato, utilizza tutto il suo tempo per coordinare e svolgere le attività del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (PI), un centro di documentazione che si occupa di squilibri sociali e ambientali a livello internazionale, con l'obiettivo di indicare le iniziative concrete che ciascuno di noi può assumere, a partire dalla propria quotidianità, per opporsi ai meccanismi che generano ingiustizia e malsviluppo. Una sezione del Centro svolge attività di ricerca sul comportamento sociale ed ambientale delle imprese con l'obiettivo di fornire informazioni ai consumatori tramite guide cartacee e siti internet. Particolarmente sviluppata anche la riflessione su temi come la decrescita e l'economia stazionaria.
Francesco Gesualdi ha pubblicato vari libri e articoli riguardanti la negazione dei diritti umani, lo sfruttamento del lavoro minorile, il potere delle multinazionali, la crisi dell'occupazione, l'impoverimento a livello globale, il problema energetico, il debito del Terzo Mondo, l'inquinamento e la distruzione dell'ecosistema.
Promuove l'uso di strumenti come il consumo critico, la "non-collaborazione", il boicottaggio, il commercio alternativo, l'obiezione fiscale, la finanza solidale, le reti locali, la banca del tempo, lo sviluppo sostenibile, cercando in questo modo di favorire una rivoluzione degli stili di vita, della produzione e dell'economia.
Ha coordinato numerose campagne di pressione nei confronti del potere politico e di multinazionali quali: Nike, Chicco/Artsana, Chiquita, Del Monte.
Collabora con la rivista Altreconomia e ha fondato insieme ad Alex Zanotelli la rete Lilliput.
Nel libro Dalla parte sbagliata del mondo Gesualdi racconta a Lorenzo Guadagnucci la sua vita e le sue battaglie.
Nel settembre 2009 ha dato inizio alla campagna "CERCA LA ROTTA", un coordinamento fra gruppi sparsi in varie parte d'Italia che assieme riflettono su un nuovo modo di fare funzionare l'economia e la società che pur disponendo di meno garantisce a tutti il soddisfacimento dei bisogni fondamentali.
28/05/2012 18.12
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