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Con l’esperienza dei giocatori più “attempati” e con la spregiudicata incoscienza dei più giovani lo Sporting Club Montecatini-Madras ha mantenuto la permanenza nel campionato di serie B dell’anno 2013. E lo ha fatto con pieno merito, replicando con maggiore fermezza, sui propri campi, il successo della settimana scorsa ottenuto sui campi esterni del Circolo Tennis Treviglio. Poteva bastare anche un semplice pareggio al team di Daniele Balducci per mettere in sicurezza la salvezza, ma la squadra non si è accontentata di fare di conto. Spronati dalla perfetta lezione impartita, match durato solamente 40 minuti ad inizio della mattinata, dal proprio capitano al giovanissimo Mattia Scotti a cui ha concesso un solo game, cosa che aveva evitato all’andata, ma si sa, in casa è necessario risultare anche prodighi, anche Federico Malanca e Matias Guccione, sia pure con maggiore fatica, hanno messo le tesserine del puzzle al posto giusto guadagnando successi e giubilo da parte dei tanti tifosi convenuti sulle tribune dello Sporting Club. C’era un gran caldo, ma la tenuta di Malanca e di Guccione è risultata di ben’altro spessore rispetto agli avversari, i malcapitati Luca Leonardi e Jonata Vitari, con quest’ultimo che sognerà per parecchio tempo il tennista italo-argentino dello Sporting che lo ha superato in entrambe le occasioni pur essendo in possesso di una classifica nettamente inferiore. Ma voglia e carattere, oltre che l’attaccamento alla maglia, hanno fatto la differenza, oltre naturalmente ad una classe diversa. Il tennista italo-argentino ha avuto classifiche maggiori nel corso della sua attività, solo che, dedicandosi all’insegnamento, è stato naturale lasciare qualcosa per strada. Guccione ha vinto con lo score di 61 16 61 e nulla ha potuto il forte Vitari per evitare l’inattesa (era il suo pensiero!) sconfitta. Così come il buon Leonardi, convocato per l’occasione dal capitano lombardo Paolo Comotti nell’intento di dare maggiore impulso al proprio team. Ma Federico Malanca ha tirato dal cilindro probabilmente la migliore performance dell’intero campionato ed ha lasciato sul nastro di partenza il più esperto avversario. Non sappiamo se la più giovane età di Federico ha fatto la differenza data la temperatura torrida di domenica, certo è che un Malanca così deciso a vincere si era visto poche volte, segnale questo, almeno è la speranza, che la maturazione completa è alle porte. Dopo queste tre importanti vittorie non è stato necessario proseguire il match, così che il buon Tommaso Checcaglini è rimasto beatamente a guardare (e festeggiare). Anche in compagnia dei giovanissimi virgulti dello Sporting, ovvero Matteo Bindi e Leonardo Braccini che, in altre occasioni, hanno avuto il merito di dare grande impulso alle vittorie della squadra. “Al di là della vittoria dello Sporting che ha significato permanenza in un campionato così importante – hanno dichiarato all’unisono capitan Balducci e presidente Bandini – la soddisfazione maggiore è stata quella di vedere i nostri giovani crescere professionalmente. Questo tipo di torneo riesce a dare grande esperienza perché ti confronti con avversari ora giovani, ora più datati, ma sempre in grado di ostacolarne la crescita. Tutti i nostri ragazzi hanno superato tali ostacoli e si preparano con maggiore convinzione ad affrontare il prossimo campionato”. Una grande allegria, bagnata da autentico spumante italiano, ha allietato squadra e appassionati, immortalati in tanto giubilo dalle telecamere di Tvl Sport sempre presente in manifestazioni così importanti per Pistoia e regione tutta.