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“Solidarietà, vicinanza e rinnovo dei principi alla base del gemellaggio con la città di Aaiun”. Lo ha detto oggi il presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani dando il benvenuto ai bambini del Saharawi ospiti in questi giorni in Toscana e salutati oggi dall’assemblea cittadina. I piccoli ‘ambasciatori di pace’, come li ha definiti il rappresentante della Rasd in Toscana Abdellahe Mohamed Salem, presente anche lui oggi in Consiglio, hanno ricevuto in dono dal Consiglio cappellini, magliette, blocchetti per disegnare. Giani ha ricordato il gemellaggio firmato il 4 marzo 1995 e il lavoro della commissione Pace che da tempo opera portando l’attenzione su questo popolo occupato dal 1975 e in fuga da quella data . Il consiglio ha approvato qualche settimana fa la mozione della commissione Pace con cui il Comune di Firenze sottoscrive il Quaderno di obiettivi ed azione degli enti locali a tutela dei diritti umani di questo popolo. “Non solo Firenze – ha aggiunto Giani- è vicina a questo popolo ma tutta la Toscana i cui comuni hanno stipulato via via patti di gemellaggio con il Saharawi rendendo così costante e profondo il rapporto di amicizia”.