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Nella tarda mattinata di ieri è finito in manette un pregiudicato fiorentino di 40 anni indiziato di un furto con strappo. Quando intorno alle 12.20 l’uomo - già sottoposto alla sorveglianza speciale - è stato rintracciato dalla volante in via dell’Oriolo, ha cominciato ad allungare il passo dirigendosi verso piazza Salvemini. Una volta bloccato, i poliziotti hanno subito notato che stava nervosamente nascondendo qualcosa: dalla tasca dei suoi pantaloni è poi saltato fuori un cellulare rubato. Dal codice IMEI dell’apparecchio la polizia ha subito scoperto che il telefonino faceva parte del bottino di un furto con strappo avvenuto sabato pomeriggio in piazza Piave ai danni di una signora di 64 anni. Uscito dal carcere appena lo scorso venerdì - dopo aver scontato una condanna a seguito del suo arresto nel 2008 proprio per uno scippo - il pregiudicato era stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Nel suo domicilio sono state infatti trovate le valigie ancora intatte oltre ad una borsa e ad un portafogli da donna. Il 40enne fiorentino, gravemente indiziato del reato di furto con strappo, si trova ora a Sollicciano in stato di fermo di polizia giudiziaria. Sono in corso accertamenti per verificare sue eventuali responsabilità in analoghi episodi avvenuti nel capoluogo toscano dopo la sua scarcerazione.
Ieri la polizia ha inoltre arrestato 2 persone responsabili di separati episodi sfociati in rapine.
Intorno alle 18.00 la volante ha fermato una cittadina georgiana di 46 anni che aveva messo a segno un furto all’interno di un negozio di vestiti in via Nazionale. Sorpresa dalla vigilanza privata dopo che aveva rubato 2 capi di vestiario, la donna ha reagito violentemente colpendo il personale dell’esercizio per guadagnarsi la fuga. La sua corsa è finita in via Fiume.
In serata è stata invece la volta di un cittadino peruviano di 29 anni che dopo essersi impossessato delle chiavi e - di conseguenza - del ciclomotore di una sua connazionale di 34 anni, ha colpito la donna che aveva legittimamente provato a riprendesi il “maltolto”. Quando la vittima si è presentata sotto l’abitazione dell’uomo per riavere il suo mezzo, lo straniero, di tutta risposta, le ha strappato violentemente di mano il telefonino e l’ha colpita per impedirle di dare l’allarme al 113. La volante di zona è subito intervenuta bloccando l’aggressore.
Nel supermercato di via Pietrapiana è stata denunciata una 23enne romena che aveva rubato merce dal centro commerciale. In nottata, infine, guai anche per due albanesi irregolari rintracciati in strada; oltre che per la violazione degli obblighi sul soggiorno, uno è stato denunciato per essere stato fermato nella zona di piazzale Michelangelo alla guida di un’auto senza patente.